Due arresti per droga sono stati effettuati dai carabinieri di Prato nei giorni scorsi, anche se ne è stata data notizia solo oggi. In manette sono finiti due cittadini nigeriani, entrambi sorpresi con dosi di eroina pronte ad essere spacciate. Uno dei due, per evitare i controlli, aveva anche ingerito la sostanza stupefacente, come poi rivelato dagli esami radiografici eseguiti in ospedale che hanno evidenziato la presenza di 20 grammi di eroina nello stomaco. Quest’ultimo, un 33enne, è stato bloccato da una pattuglia di militari della tenenza di Montemurlo mentre si aggirava con fare sospetto vicino alla stazione di Calenzano. Il giudice, dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto per lui il divieto di dimora nella provincia di Prato. L’altro nigeriano arrestato dai carabinieri è un 29enne trovato in piazza dell’Università a Parto con sette grammi di eroina, oltre a quattromila euro in contanti, sequestrati perché ritenuti provento di attività di spaccio. In questo caso il giudice ha disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Pusher arrestati con l’eroina: uno ne aveva ingerite dosi per 20 grammi per evitare i controlli
Le due operazioni portate a termine dai carabinieri in piazza dell'Università e alla stazione di Calenzano. Entrambi gli spacciatori già scarcerati con obbligo di firma uno e divieto di dimora l'altro
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