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Un vasto incendio sta interessando la zona tra Carcerina e la regionale 66 a Sant'Angelo a Lecore, in provincia di Firenze, a pochi metri da Poggio a Caiano e dalla provincia di Prato. Una densa colonna di fumo nero è risultata visibile anche da lontano.
Partite, attorno alle 13, dalle sterpaglie lungo la bretella che collega questa zona con Castelnuovo, le fiamme hanno attaccato un deposito di inerti e le auto di un concessionario esposte in uno spazio esterno. Il rogo ha distrutto ben 24 mezzi. Sul posto hanno operato numerose squadre dei vigili del fuoco anche dal comando di Prato. Attorno alle 16 la situazione è risultata sotto controllo ed è iniziata la bonifica.
Partite, attorno alle 13, dalle sterpaglie lungo la bretella che collega questa zona con Castelnuovo, le fiamme hanno attaccato un deposito di inerti e le auto di un concessionario esposte in uno spazio esterno. Il rogo ha distrutto ben 24 mezzi. Sul posto hanno operato numerose squadre dei vigili del fuoco anche dal comando di Prato. Attorno alle 16 la situazione è risultata sotto controllo ed è iniziata la bonifica.
Presente anche il personale delle polizie municipali di Campi Bisenzio e di Prato per gestire il traffico. Il tratto della regionale 66 interessato dalle fiamme infatti, è stato chiuso alla circolazione provocando file e rallentamenti lungo le direttrici da e per Firenze e nella viabilità interna di Poggio.
Il sindaco del comune mediceo, Francesco Puggelli, ha lanciato un appello via social: "Raccomando a tutti prudenza e massima attenzione per non intralciare le operazioni dei vigili del fuoco particolarmente delicate a causa di alcuni depositi presenti".
Il sindaco del comune mediceo, Francesco Puggelli, ha lanciato un appello via social: "Raccomando a tutti prudenza e massima attenzione per non intralciare le operazioni dei vigili del fuoco particolarmente delicate a causa di alcuni depositi presenti".
E' stato un pomeriggio di intenso lavoro per i vigili del fuoco e le associazioni di volontariato che si occupano di antincendio.
Poco prima delle 14 le fiamme si sono sviluppate anche in località Fabio, nel comune di Vaiano. Hanno attaccato un'oliveta in prossimità del bosco. L'immediato avvistamento e intervento di due squadre Csn tre squadre Vab, una dell'Unione di Comuni e una squadra Vf, coordinati dal Direttore delle operazioni di Regione Toscana, ha fermato il fuoco prima che entrasse nel bosco limitando i danni a 1.000 metri quadri. Mentre l'intervento era ancora in corso una nuova fumata è stata avvistata il località Villa del Barone a Montemurlo. Anche in questo caso si trattava di un oliveta lungo la strada che è stata spenta dai vigili del fuoco e due squadre Vab.
Poco prima delle 14 le fiamme si sono sviluppate anche in località Fabio, nel comune di Vaiano. Hanno attaccato un'oliveta in prossimità del bosco. L'immediato avvistamento e intervento di due squadre Csn tre squadre Vab, una dell'Unione di Comuni e una squadra Vf, coordinati dal Direttore delle operazioni di Regione Toscana, ha fermato il fuoco prima che entrasse nel bosco limitando i danni a 1.000 metri quadri. Mentre l'intervento era ancora in corso una nuova fumata è stata avvistata il località Villa del Barone a Montemurlo. Anche in questo caso si trattava di un oliveta lungo la strada che è stata spenta dai vigili del fuoco e due squadre Vab.
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