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Ha creato un parapiglia sull'autobus, ferendo un controllore e un incolpevole passeggero, per una questione di principio. Almeno questo è quanto emerso in seguito all'intervento della polizia fatto stamani 12 gennaio, poco prima delle 9, in piazza della Stazione. Protagonista un uomo di colore che era sull'autobus della linea 2+ con la moglie e i figli. In piazza Mercatale sono saliti sul mezzo due controllori di Autolinee Toscane che hanno iniziato a verificare il possesso di biglietti o abbonamenti da parte dei passeggeri. Il controllo è filato liscio fino al momento in cui uno dei dipendenti di At si è avvicinato all'uomo che, invece di mostrare il biglietto, è andato su tutte le furie. "Ha iniziato a insultare e minacciare il controllore – racconta uno dei passeggeri, che ha contattato Notizie di Prato per raccontare l'episodio -. Diceva che avevano chiesto solo a lui il biglietto perché era nero ma invece lo stavano controllando a tutti. Anzi, dopo le prime rimostranze, i controllori hanno chiesto l biglietto ad altri passeggeri, compreso me, e poi sono tornati da lui. La situazione, a quel punto è degenerata, l'uomo ha iniziato a spintonare controllori e passeggeri e ne hanno fatto le spese uno dei dipendenti di At e un ragazzo, entrambi sbattuti contro i corrimano". I due hanno riportato lesioni ad una mano e a un braccio, con contusioni varie.
A quel punto è stato avvertito il 112 che ha inviato due Volanti in piazza Stazione, dove nel frattempo l'autobus era arrivato ed è stato fermato, facendo scendere tutti i passeggeri che hanno dovuto attendere la corsa successiva. Anche in presenza dei poliziotti lo straniero ha continuato a minacciare il controllore. "La cosa bella – conclude il passeggero – è che sia l'uomo sia la moglie e i bambini avevano il biglietto".
Autolinee Toscane conferma l'episodio e ha annunciato che sta valutando di procedere contro il passeggero violento con querela per interruzione di pubblico servizio.
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