Operai sul tetto senza sicurezze, l’Asl sospende l’attività in un cantiere edile

E’ stata sospesa l’attività in un cantiere edile del Macrolotto Zero in seguito ad un controllo da parte dei tecnici del Dipartimento della Prevenzione dell’Asl Toscana Centro. Probabilmente si tratta dello stesso cantiere al centro della denuncia fatta ieri dalla parlamentare di Fratelli d’Italia Chiara La Porta.
Gli ispettori dell’Asl avevano appena terminato il controllo in una confezione a conduzione cinese del Macrolotto Zero di Prato, quando hanno visto gli operai sul tetto. Gli operatori si sono quindi spostati sul luogo per far cessare il rischio, facendo per prima cosa scendere i lavoratori e poi sospendendo le attività.
L’intervento ed i primi accertamenti sono stati resi possibili anche grazie al supporto dei mediatori culturali e dei funzionari del Comune (che hanno fornito le informazioni sulla proprietà), che affiancano i tecnici in uscita. Sono tutt’ora in corso ulteriori accertamenti sulla documentazione del cantiere e sulla riconducibilità delle persone trovate sul tetto ad una ditta.
Una situazione simile si era già presentata in ottobre del 2023, su un altro cantiere, sempre nel Macrolotto Zero, ed anche qui erano state prontamente fatte cessare le attività ed il cantiere era stato poi posto sotto a sequestro preventivo.
L’Asl fa sapere che dalle verifiche effettuate, in relazione al cantiere, non sono pervenute segnalazioni sulla sicurezza né al Dipartimento della Prevenzione né alla polizia municipale, se non una comunicazione in data 30 gennaio per accensione di fuochi: per tale motivo è stato eseguito accertamento da parte della Municipale e sono stati perseguiti i trasgressori.