Ancora un’aggressione ai danni di una autista di Autolinee Toscane che fa seguito a quelle subite pochi giorni fa da altre due colleghe. È successo ieri, 29 aprile, intorno alle 19.30, sulla linea 10 in partenza dall’ospedale, la vittima è una donna di 46 anni, che è stata accompagnata al pronto soccorso e dimessa con una prognosi di sette giorni. L’aggressore, un uomo nordafricano, le avrebbe tirato fra le gambe una bottiglia di vetro e poi le avrebbe dato uno schiaffo in viso. La scena è stata ripresa da un’altra passeggera. Secondo quanto ricostruito, l’uomo ha fatto il cambio di mezzo proprio alla fermata dell’ospedale, scendendo dalla linea 3+ dove era salito già ubriaco, tanto da versare a terra il contenuto di una bottiglia di birra. Questo episodio ha costretto l’autista a fermarsi e a chiedere il cambio del mezzo, facendo scendere tutti i passeggeri. Lo straniero è sceso dal mezzo per poi cercare di salire su quello della linea 10, ma l’autista ha cercato di dissuaderlo, vista la sua condizione di alterazione. Il tentativo ha avuto l’effetto opposto: l’uomo è andato in escandescenza, ha insultato la guidatrice e l’ha aggredita. Immediatamente è stata chiamata la centrale operativa di At, che ha avvisato le forze dell’ordine. “Dopo pochi giorni dagli ultimi episodi – spiega Gennaro Ferrillo, segretario provinciale del sindacato Faisa Cisal – torniamo a chiedere all’azienda un protocollo sulla sicurezza a tutela dei lavoratori.”
In seguito all’ aggressione Filt/cgil, FIT/Cisl, Uil/Trasporti e Faisa Cisal hanno indetto quattro ore di sciopero lunedì 5 maggio dalle 8,29 alle 12,29.
Sull’accaduto interviene anche At “Esprimiamo – si legge in una nota – piena solidarietà alla conducente aggredita, condannando l’inciviltà di questi gesti deplorevoli. La stretta collaborazione con le forze dell’ordine e la presenza delle telecamere a bordo su tutti i mezzi è un forte deterrente, nonché ausilio per individuare e sanzionare chi commette questi reati, che non possono rimanere impuniti, a tutela dei lavoratori e del servizio”.
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