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La sua storia aveva provocato allarme e un moto spontaneo di solidarietà da parte di tutta la cittadinanza. Peccato, però, che si era inventata tutto di sana pianta. La 62enne che aveva denunciato di essere stata accecata con uno spray e poi rapinata è stata così denunciata dai carabinieri per simulazione di reato. I militari del Nucleo Radiomobile, diretti dal tenente Papasodaro, avevano capito fin da subito che non tutto tornava nel racconto della donna, che aveva denunciato di essere stata aggredita da una donna straniera a lei sconosciuta. Quest’ultima le avrebbe spruzzato in faccia uno spray urticante che l’aveva resa momentaneamente cieca. Poi, approfittando dello stordimento della propria vittima, la fantomatica rapinatrice aveva rovistato ovunque in casa, portando via 300 euro in contanti e alcuni monili in oro. I dubbi dei carabinieri hanno trovato poi conferma dai risultati effettuati all’ospedale, che hanno escluso categoricamente l’uso di spray o altre sostanze sulla donna. E’ poi emerso come la stessa signora soffra di disturbi psichici che l’hanno portata a fingersi vittima di un’aggressione.