A 48 ore dall'omicidio-suicidio andato in scena nella sala biliardo al primo piano di un capannone in via Fonda di Mezzana, prende sempre più consistenza il movente economico. La polizia ha tracciato il profilo del cinese che ha fatto fuoco: ex ristoratore con un passato agiato e ora indebitato. Ed è stato tracciato anche il rapporto che legava l'omicida-suicida alla vittima, suo connazionale: fino a qualche tempo fa i due erano soci del circolo – associazione Yang Guang – nel quale si è consumata la tragedia; circolo dove si giocava a biliardo e non solo e che, come hanno verificato gli investigatori, attualmente era intestato alla vittima. Incensurata quest'ultima, indicata da molti come personaggio di spicco nella comunità cinese, con un precedente di polizia per contraffazione l'aggressore che lunedì si è presentato al circolo con una pistola rubata. Prima di arrivare in via Fonda di Mezzana con un'auto di grossa cilindrata, l'uomo ha avuto un incidente – un urto con uno scooter – ma non si è fermato e per questo, forse neppure si era accorto di aver perso la targa anteriore. Sull'auto, lasciata con il quadro acceso e i finestrini abbassati di fronte all'ingresso della sala biliardo, gli agenti della Squadra mobile avrebbero trovato un elenco di nomi sui quali sono in corso verifiche.
L'ipotesi che all'origine dell'omicidio-suicidio ci sia una ragione economica diventa sempre più forte; in campo ci sono diverse piste: un prestito non concesso, un debito non onorato e magari divenuto fonte di pressioni o minacce, un regolamento di conti legato al circolo, oppure la colpa attribuita alla vittima relativamente alle disgrazie economiche dell'aggressore sempre più oppresso dai debiti maturati, pare, anche per il gioco e forse proprio in quella sala biliardo.
La procura ha disposto l'autopsia sui corpi dei due cinesi. La dinamica è chiara: l'uomo entra nel locale, punta dritto all'ex socio, lo abbraccia e gli spara alla testa e poi, dopo qualche passo nella stanza, si punta la pistola alla tempia e preme di nuovo il grilletto. Tutto sotto gli occhi delle telecamere di sicurezza e dei testimoni, tre dei quali, in preda al panico, si buttano giù da una finestra.
Movente economico per l’omicidio suicidio nella sala biliardo. Ricostruite le ultime ore dello sparatore
Continuano le indagini su quanto successo lunedì sera in via Fonda di Mezzana. Gli investigatori stanno raccogliendo tutti gli elementi utili a risalire al movente. L'aggressore, ex ristoratore, era indebitato e nel suo mirino è finito il connazionale, titolare dalla sala biliardo ed ex socio
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