Momenti di tensione ieri pomeriggio, 11 marzo, in uno studio medico di Prato – la questura non ha specificato quale – dove un 31enne marocchino, residente in città, ha dato in escandescenza e ha minacciato di morte i dipendenti. Quando sul posto è arrivata la polizia, si è scagliato anche contro gli agenti colpendone uno alla spalla e guadagnandosi la via di fuga. Una volta raggiunto e bloccato è stato portato in questura. In auto ha sferrato calci e pugni al finestrino tanto da mandarlo in mille pezzi. L’uomo, con numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, la persona e resistenza a pubblico ufficiale, è stato arrestato per resistenza e lesione a pubblico ufficiale e per danneggiamento aggravato. E’ stato posto ai domiciliari in attesa della convalida della misura. Misura che ha subito violato. Nella stessa giornata infatti, la polizia ha effettuato un controllo nell’abitazione e non lo ha trovato. Poco dopo è stato rintracciato e ricollocato nuovamente ai domiciliari.
Minaccia di morte i dipendenti di uno studio medico e aggredisce i poliziotti intervenuti per calmarlo, arrestato
L'uomo ha precedenti per reati contro la persona e il patrimonio e per resistenza a pubblico ufficiale. Tra l'altro ha violato i domiciliari a cui è stato posto in attesa di comparire davanti al giudice
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