Riccardo Matteini Bresci si è autosospeso da tutti gli incarichi ricoperti all’interno di Confindustria Toscana Nord, dove era alla guida della sezione Moda. Lo comunica la stessa associazione degli industriali che ha ricevuto una comunicazione da parte dell’imprenditore tessile, tra i soci del Gruppo Colle, coinvolto in un’inchiesta per corruzione che ha portato alla sua detenzione agli arresti domiciliari.
“Confindustria Toscana Nord – si legge in una nota – esprime apprezzamento per il gesto compiuto dal socio, che con questo atto dimostra di avere ben compreso lo spirito e la sostanza del Codice etico, consentendo inoltre una più lineare prosecuzione dell’attività istituzionale – comunque pienamente in essere – della sezione e dell’associazione. A Matteini Bresci Confindustria Toscana Nord augura la più positiva evoluzione della sua posizione”.
L’imprenditore è accusato di aver corrotto un ufficiale dei carabinieri di Prato che, per suo conto, avrebbe fatto una serie di accessi illeciti al servizio informativo. Nei giorni scorsi, comparso davanti al gip per l’interrogatorio di garanzia, Matteini Bresci ha negato qualsiasi tentativo di corruzione. Il suo legale, l’avvocato Lucibello, ha presentato un ricorso al Tribunale del Riesame.
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