La stazione del Serraglio è ormai una sorvegliata speciale. Il servizio delle Iene andato in onda domenica scorsa, 31 gennaio ha aperto il vaso di Pandora. In tutta risposta continuano senza sosta i presidi e i controlli delle forze dell’ordine. Ieri, 2 febbraio, sono stati fermati e poi obbligati con foglio di via a non rimettere piede a Prato per i prossimi tre anni un italiano e un albanese di Pistoia con precedenti per reati contro il patrimonio e per droga che si aggiravano nella zona nota per essere punto nevralgico dello spaccio.
Non a caso, intorno alle 11 gli uomini della questura hanno fermato un ventiquattrenne italiano che non ha neppure tentato di nascondere la droga che aveva con sé ammettendo di aver appena comprato quell’involucro bianco da un nigeriano di fronte al bar Andrei. Il ragazzo, che aveva con sé anche un coltello di 13 centimetri, è stato deferito all’autorità giudiziaria per porto illegale di armi e oggetti atti all’offesa e segnalato per uso di sostanze stupefacenti.
Sempre in zona Serraglio e sempre nella mattina di ieri è stato deferito per evasione un venticinquenne beccato dalle telecamere di videosorveglianza in via Magnolfi in direzione Serraglio in sella ad una bicicletta pur essendo agli arresti domiciliari. In via Santa Trinita invece, è stato arrestato nel tardo pomeriggio di ieri un nordafricano molesto. Il marocchino è finito in manette perchè a suo carico pendeva un ordine di carcerazione.
Intanto proseguono le segnalazione da parte dei lettori del degrado che ruota intorno alla stazione del Serraglio: siringhe abbandonate lungo i binari, cartacce e altri rifiuti accumulati lungo la massicciata appena fuori dalla stazione non offrono certo un bello spettacolo per chi si trova a transitare con il treno.
Riproduzione vietata