Risulta anche un disperso: un uomo di 84 anni di cui la famiglia aveva denunciato già ieri sera la scomparsa. La vettura che guidava, tornando a casa, è stata trovata accartocciata oggi pomeriggio dai carabinieri in un terreno alluvionato vicino a Galceti. Le ricerche dell'uomo proseguono.
Nella zona ovest Viaccia, Narnali, Galciana, Sant'Ippolito, Mazzone sono state per lo più allagate dopo l'esondazione della Vella e del Ficarello. In alcune strade ci sono stati dai 50 ai 150 cm di acqua.
Allagato anche l'ospedale Santo Stefano: si è inondato prima di tutto il sottosuolo e il corridoio interrato che serve come collegamento tra le varie parti dell’ospedale. Questo allagamento di conseguenza ha comportato ulteriori disagi come l’impossibilità di utilizzare gli ascensori. Con l’aumentare della pioggia l’acqua è penetrata anche in alcuni locali del piano terra soprattutto, per quanto riguarda l’attività clinica, in quelli del Pronto Soccorso, per cui ieri sera è stata presa la decisione di dirottare tutte le ambulanze sugli altri ospedali soprattutto dell’area fiorentina e in parte anche su Pistoia. Nella notte, sia nel piano interrato che al Pronto Soccorso, il liquido è stato drenato con le idrovore e adesso i tecnici sono in azione per ripristinare i locali e poter riprendere le attività. Le autopresentazioni al Pronto Soccorso, sono state accolte e visitate in uno spazio rimasto asciutto nella zona del triage. Sono state mantenute aperte gran parte delle attività ambulatoriali, tutta l’attività di diagnostica, l’attività chirurgica in urgenza, i parti e il DH oncologico; per la dialisi al momento sono garantite le urgenze.
Villa Fiorita continua ad assicurare tutti i servizi previsti. Nelle ultime 24 ore alcuni interventi chirurgici sono stati rimandati a causa dei problemi legati alla viabilità e quindi all'impossibilità di raggiungere la Casa di cura da parte di molti pazienti e operatori sanitari. Tutti gli interventi previsti per la giornata di oggi sono già stati riprogrammati e saranno effettuati entro la prossima settimana. Non si registrano danni alle strutture di Villa Fiorita nelle sedi di via di Cantagallo e di via Angiolini.
Il maltempo non ha risparmiato nemmeno il cimitero di Chiesanuova dove è crollato parte del muro su via Montalese. La furia delle acque ha portato via alcune delle tombe provvisorie mentre fiori e addobbi funebri sono dispersi per un lungo tratto di via Montalese.
I problemi di approvvigionamento che si stanno registrando in zona Bagnolo, La Rocca, Cicignano e limitrofe, sono conseguenza di un guasto Enel verificatosi in conseguenza degli eventi meteo eccezionali di questa notte.
Situazione ancora critica a Seano, nel comune di Carmignano, dove le strade sono ancora invase dall'acqua e difficili da percorrere. Il Comune ha attivato il centro di accoglienza e servizio di fornitura generi di prima necessità, per necessità si può chiamare il numero 055/8750230. Intanto la Regione sta arrivando in supporto con idrovore e mezzi anfibi per contenere la piena del fosso Collecchio e aiutare gli sfollati. Sempre a Carmignano, a causa dell'allagamento dell’Impianto Casa Rossa, nelle prossime ore si registreranno forti abbassamenti di pressione e diffuse mancanze d’acqua in tutto il comune.
Inizia la conta dei danni anche per la Val di Bisenzio, dove i sindaci hanno passato tutta la notte a monitorare il territorio .Aperta anche la sede della protezione civile. Montepiano per cinque ore è rimasta isolata con le comunicazioni.
Vernio. E' stata riaperta la strada che porta al Gorandaccio, mentre le squadre dell'Unione dei Comuni sono ancora al lavoro per rimuovere parte delle frane che si sono verificate sulla strada che porta a Montecuccoli. “Le emergenze – ha spiegato il sindaco Giovanni Morganti – si sono verificate a macchia di leopardo, maggiori disagi nella parte nord. Carabinieri e carabinieri forestali, che sono rientrati tutti in servizio, hanno monitorato insieme a noi la situazione. Nessun problema nelle Rsa, una ragazza che ieri sera non è riuscita a tornare a casa, abita sulla strada di Montecuccoli, è stata ospitata nella sede della Croce Rossa di Vernio. Continuiamo ad avere problemi anche per la corrente”. Chiusa la Coop di Vernio perchè inagibile.
Cantagallo. Colle e Usella e Migliana, dove si è verificata una frana lungo la strada che ha ceduto , sono le zone più colpite dalle piogge. “La priorità – ha spiegato il sindaco Guglielmo Bongiorno – è quella di pulire le strade per permettere il passaggio dei mezzi di soccorso. Per ora non risultano famiglie isolate”. Smottamenti anche sulla Sp2. Produzione sospesa alla Beste di Colle che, in seguito della tracimazione del fiume Bisenzio, ieri sera è stata sommersa da almeno un metro di acqua e fango. Al momento dell'inondazione in azienda si trovavano i lavoratori del turno di notte che sono stati subito tratti in salvo. Ora la struttura è inagibile Sarà necessario un processo di ripulitura approfondita, seguito dalla verifica delle condizioni degli impianti, dei macchinari e dalla riattivazione della fornitura di energia elettrica, che al momento è stata distaccata per motivi di sicurezza.
Vaiano. Resta chiusa la statale 325, i viaggiatori del treno per Bologna bloccato in stazione che hanno trovato rifugio nel salone del Consiglio comunale sono stati trasportati alla stazione di Prato con un mezzo messo a disposizione dalla Misericordia di Vaiano. Il transito è consentito solo in casi eccezionali. Il centro di Vaiano è completamente allagato, ma le maggiori sofferenza si sono verificate alla Cartaia e a Gamberame. “Non abbiamo più né mezzi né uomini – ha spiegato il sindaco Primo Bosi – ho quindi chiesto alla Regione che ci mandassero rinforzi, ma a ora non ho avuto risposta”. Decine le famiglie che stanno facendo i conti con l’acqua e con il fango. Per molti si prospetta l’ipotesi di dover lasciare la casa per la notte (chi ha necessità di ricevere accoglienza può chiamare il numero 347 8125750).
Situazione difficile anche alla Misericordia di Vaiano, dove gli ambulatori dei medici di base e del pediatra sono inagibili in quanto invasi dall'acqua. Stessa sorte per la pizzeria al piano terra. Nella notte la furia del Bisenzio ha rotto il portone del magazzino e ha trascinato fuori un pulmino per il trasporto dei disabili, che ha terminato la sua corsa contro un palo. Il mezzo è quindi inutilizzabile.