Previsioni confermate: il maltempo ha investito l’area pratese con copiose piogge che hanno fatto salire i livelli dei corsi d’acqua provocando allagamenti in diverse zone. La grande macchina della protezione civile è in moto già da ieri pomeriggio per un quadro di maltempo in rapida evoluzione che ha obbligato all’apertura dei Coc e a contromisure come la chiusura della scuole, parchi, piste ciclabili, impianti sportivi, cimiteri e aree pubbliche in generale. Intanto a partire dalle 12 di oggi, venerdì 14 marzo, l’allerta meteo passa da arancione a rossa, a conferma della criticità della situazione. Allerta valida fino alle 14 di domani, sabato. In serata sono state anche evacuate due famiglie a Figline in via del Borrino, dove la situazione è particolarmente critica. L’acqua infatti ha invaso, le case, gli scantinati e allagato il giardino. Ordine di recarsi ai piani alti per i residenti di via Anita Garibaldi e via Calatafimi in zona Viaccia, e via di Galceti, via Santi Pisani, via Curzio Malaparte e via di Cantagallo all’intersezione con via 7 marzo e la rotatoria in corrispondenza del ponte di via Malcantone e Vignone in zona Figline-Galceti. L ‘avviso sarà ripetuto nelle strade da auto con altoparlante. Coloro che si trovano impossibilitati a spostarsi ai piani alti chiamino il numero verde della protezione civile 800 30 15 30. Chiusa anche a causa di allagamento via Roma nel tratto tra via Oriana Fallaci e Ponte a Molino e via delle Caserane (da via del Castruccio fino al campo sportivo) per presenza di acqua sulla carreggiata. A Poggio a Caiano alle 19.30 l’Ombrone ha raggiunto i 6,31 metri per cui sono state aperte le casse di espansione a ponte alle Vanne. Evacuare i piani terra e garage delle abitazioni e recarsi ai piani superiori. Per chi ha necessità, non avendo altre soluzioni, è stata aperta la palestra della scuola media “Filippo Mazzei” dove poter trascorrere la notte. Chiuso Ponte all’Asse. A Carmignano chi abita vicino all’Ombrone deve salire ai piani alti
“La situazione meteo che ci ha portato a diramare l’allerta di ieri è confermato e ha determinato adesso la necessità di alzare il livello di attenzione a rosso – hanno detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e Monia Monni – raccomandiamo la massima prudenza alla popolazione. Il sistema di Protezione civile regionale è pienamente operativo e stiamo monitorando costantemente l’evolversi della situazione, in coordinamento con tutti gli enti locali”. Appello ribadito dalla sindaca Ilaria Bugetti: “E’ importante restare a casa – dice -. Muoversi solo se è strettamente necessario. Rinnovo l’invito a prestare attenzione alle zone soggette ad allagamenti e a non scendere o sostare in locali seminterrati o piani interrati”. A questo proposito la sindaca Bugetti ha preparato un’ordinanza che impone la chiusura di tutte le attività produttive, compresi centri commerciali, negozi, fabbriche, unica eccezione le farmacie. Domani resteranno chiuse tutte le scuole superiori. In via precauzionale è in corso l’evacuazione degli ospiti delle due strutture socio assistenziali per gravi disabilità Villa Nesti e Casa Bandera.
Anche a Montemurlo il sindaco Calamai ha disposto la chiusura di tutte le attività commerciali e produttive escluse le farmacie. Nell’ordinanza il sindaco invita tutti i residenti che abitano ai piani terra, seminterrati e interrati, nelle zone con pericolosità idraulica elevata, a trovare un sistemazione alternativa. Per i cittadini che non dispongono di una sistemazione sono state allestiti come punti di prima accoglienza la palestra di Fornacelle in via Deledda e i locali della Misericordia di Montemurlo in via Monsignor Paolino Contardi. Il sindaco ha disposto la chiusura di via Baronese all’altezza del podere San Giorgio per acqua e detriti che sono scesi dalla collina e si sono riversati sulla sede stradale. La strada è percorribile sia dal lato della Rocca che dalla villa del Barone ma non per la sua interezza. Inoltre, è interrotta la circolazione su via Puccini, dove la protezione civile comunale sta intervenendo con delle idrovore su dei tombini che risultano ostruiti. La situazione al momento resta sotto controllo. Dati pluviometri relativi alle ultime 24 ore a Montemurlo: Javello 84,80 mm, Centro 65,79 mm
Oste 73,41 mm, Bagnolo 85,08 mm
Anche il sindaco di Carmignano Edoardo Prestanti ha emesso un’ordinanza che dispone la chiusura immediata, fino a nuova disposizione, delle attività produttive, commerciali e artigianali e di servizio, ad eccezione di presidi sanitari e farmacie, stazioni di servizio per carburanti, attività di pubblica utilità e di emergenza, altri servizi essenziali individuati dalla Protezione civile. Chiusura delle attività è stato disposto anche dal sindaco di Poggio a Caiano Riccardo Palandri.

La sala regionale della protezione civile ha annunciato un incremento dei livelli di fiumi e torrenti in conseguenza dei temporali attesi fino al pomeriggio. Fiato sospeso per le ripercussioni dei livelli dell’Arno che continua a ingrossarsi e ha già abbondantemente superato il primo livello di guardia provocando la stessa situazione a Ponte a Signa. Bisenzio e Ombrone fanno fatica a defluire e la situazione va verso un peggioramento repentino. All’alba la situazione era la seguente: Ombrone al ponte all’Asse a 4,25 metri, appena sopra il primo livello di guardia e in salita; Bisenzio (centro città), piste ciclabili completamente allagate; Bisenzio a Gamberame a 1,76 metri, quasi al primo livello di guardia. Alle 17.30 la situazione era invece questa Ombrone al ponte all’Asse, metri 5,89, sopra il secondo livello di guardia e in salita; Bisenzio (centro città) 1 metro, quindi appena sopra il il primo livello di guardia ma in salita; Bisenzio a Gamberame a 2,21 metri, sopra il primo livello di guardia e in salita.

A Carmignano Statale chiusa a Seano. La rotonda all’altezza della Casa Rossa è allagata e non percorribile in alcuna direzione: Pistoia, Bocca di Stella, Firenze). Le altre vie chiuse: via La Nave (chiuso anche il ponte), via Madonna del Papa (causa frana), via Stazione (i cittadini sono invitati a stare ai piani alti), via Lombarda, via Calcinaia, via Molinetta d’Elzana, via Guido Rossa (invito di restare ai piani alti), via Arrendevole, via Montefortini zona Castelletti, via delle Loggette, via Meucci, via Marconi, via Galilei. Bacchereto non è raggiungibile da Carmignano. A Poggio a Caiano chiuse via Calcinaia, Lombarda, Matteotti e piazza Buontalenti. A causa dell’innalzamento dei livelli del fiume Ombrone era stata decisa la chiusura del ponte al Molino e alla Nave. La situazione è comunque monitorata costantemente dai volontari della Protezione Civile. Chi avesse necessità dei sacchi di sabbia può ritirarli alle scuderie medicee.

Allagata via del Leone a San Giorgio a Colonica: la strada è stata chiusa all’altezza di via del Salciolo perché non percorribile. Problemi su tutto il reticolo di strade tra Paperino, Castelnuovo e San Giorgio dove i fossi laterali sono al limite della tracimazione. Chiusa anche via della Raugea che risulta allagata. Chiuso il sottopasso ex Pratilia sulla declassata in direzione direzione Pistoia e quello di via Ciulli. Resta aperto in entrambe le direzioni quello della Questura Chiusi per allagamento della sede stradale via del Ferro e via del Tasso. Stessa situazione in via Braga da ponte a Tigliano fino a via della Fattoria. Chiuse anche il viottolo del Porcile e via del Beccarello, via del Guanto all’intersezione con via del Crocifisso, via delle Miccine all’intersezione con via Tosca Fiesoli, via di Castelnuovo e via Fonda di Iolo . Le squadre della Protezione civile hanno distribuito sacchi di sabbia alla popolazione in particolare a Castelnuovo (oltre 2.500), Casale, Figline e via Braga.
Chiusure anche a Figline a causa di allagamenti e smottamenti: la Bardena cresce e fa paura. Proprio per questo è stata chiusa via di Cantagallo dalla rotonda con via VII Marzo alla rotonda con via Malcantone e Vignone. I residenti possono arrivare al parcheggio di via Tintori. Per la zona di Cerreto il passaggio è possibile da Vaiano. Sul posto si è recata anche la sindaca Ilaria Bugetti per un sopralluogo con i tecnici della protezione civile.

Intervento tra viale Galilei e via Mozza sul Gorone per il cedimento di un albero che ha bloccato la viabilità. Nella notte disposta la chiusura di via Valdingole e Fossetto dove il sottopasso ferroviario è andato sott’acqua.



A Vaiano problemi lungo la Sr 325 tra la Foresta e la Cartaia. Una copiosa quantità di acqua sta scendendo, lato monte, lungo il muro di contenimento e la strada, proveniente da terreni privatiE’ in corso un intervento del personale della Provincia per garantire il passaggio con lavori di regimazione provvisoria. La strada è percorribile da entrambi i sensi ma viene richiesta la massima prudenza. Chiusa via della Fattoria tra l’intersezione con via di Grisciavola e il numero civico 15per un evento franoso che richiede intervento di messa in sicurezza. Intervento su smottamento in via Nuova per Schignano.

(in aggiornamento)
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