Tutta la provincia di Prato investita dal maltempo. Le previsioni meteo delle ultime ore che parlavano di un repentino peggioramento con piogge intense e forti raffiche di vento, si sono avverate. Chiuso il parco delle Cascine per motivi di sicurezza, in attesa delle verifiche su alcuni alberi da parte dei tecnici del Comune.
Criticità sono state segnalate a Cafaggio, in via Cava dove il tratto di strada all'altezza dell'incrocio con via del Purgatorio è stato chiuso dopo che un albero è caduto travolgendo anche un lampione della pubblica illuminazione. Sul posto sono intervenuti la Municipale ,i Vigili del fuoco e una squadra di Consiag Servizi per mettere in sicurezza la zona. Problemi anche in via Suor Niccolina dove un albero è cascato, stessa situazione in piazza della Chiesa a Capezzana, mentre in via Abati un ramo è caduto sul tetto di una macchina.Due alberi sono stati divelti dal vento anche nei giardini di via Bellandi a Tavola, numerosi quelli cascati in via Berlinguer. Danni anche al cimitero di Tavola dove il ramo di un grosso albero si è abbattuto su una tomba.
Stop forzato per la rassegna cinematografica al Castello dell'Imperatore dopo che il vento ha danneggiato il telo per la proiezione dei film.
Numerosi gli interventi dei Vigili del fuoco in tutta la provincia e in particolare a Carmignano dove le raffiche di vento hanno scoperchiato la scuola dell'infanzia Ida Baccini, nella frazione di Santa Cristina. Sul posto, per verificare i danni, è intervenuto il sindaco Prestanti.
A Poggio a Caiano, dove si stava svolgendo il mercato settimanale, il forte vento ha ribaltato un furgone. Tanta paura ma nessun ferito, nonostante la piazza fosse affollata.Chiuse anche alcune vie per permettere alle squadre del Comune di rimuovere i rami cascati.
A Montemurlo le raffiche di vento hanno superato gli 80Km orari e hanno abbattuto due piante: una all’interno del giardino della scuola primaria Anna Frank e l'altra in via del Pantano vicino al palazzetto dello sport.
Dalle 18,30 ha ricominciato a piovere e la macchina della protezione civile si è rimessa in moto; in tarda serata e durante la notte è previsto un ulteriore peggioramento.
Intanto sono ancora decine, nonostante il lavoro continuo, le richieste in attesa di un intervento dei vigili del fuoco.