Litiga con la convivente e se ne va, ma è ai domiciliari e finisce in carcere per evasione

Ha litigato con la convivente, le ha sbattuto la porta in faccia e se n'è andato. Un gesto che gli è costato il carcere visto che l'uomo, un marocchino di 36 anni, si trovava agli arresti domiciliari già più volte violati. Ad arrestarlo sono stati i carabinieri di Prato  che hanno eseguito il provvedimento di aggravamento della misura cautelare emesso dal tribunale di Sorveglianza di Firenze. Dopo averlo nuovamente arrestato per evasione, i militari hanno segnalato il fatto all'autorità giudiziaria chiedendo di sostituire i domiciliari con il carcere. Cosa che è accaduta. L'uomo è stato portato alla Dogaia.