Un regolamento di conti per questioni economiche all'origine della rissa scoppiata intorno alle 3 della notte di lunedì 25 settembre, in un appartamento in via Scarlatti. Quattro gli uomini coinvolti, tutti cinesi e tutti finiti al pronto soccorso. Si tratta di due giovani di 22 anni, di un uomo di 53 e di un altro di 39. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri arrivati sul posto, due cinesi si sono presentati a casa di un imprenditore, che era in compagnia di un amico, chiedendo soldi per il lavoro prestato. Prima è nata una discussione, poi i quattro – due contro due – sono venuti alle mani e sono spuntati anche un manganello e una chiave inglese, poi sequestrati dai militari. Coinvolto nella rissa, ma senza riportare ferite, anche il figlio dell'imprenditore, rientrato a casa mentre già era in corso la discussione. I quattro cinesi – uno, il 39enne, trasportato al Santo Stefano in codice giallo, mentre gli altri in codice verde – sono stati denunciati per rissa. In corso ulteriori accertamenti per risalire ai fatti precisi che hanno scatenato la violenta lite.
Lite e botte tra operai e imprenditore. La causa un presunto mancato pagamento degli stipendi
E' successo la scorsa notte in via Scarlatti. Due persone si sono presentate a casa del titolare per reclamare i soldi. Prima la lite verbale, poi l'aggressione. I carabinieri hanno sequestrato un manganello e una chiave inglese. Tutti sono finiti al pronto soccorso e ora devono rispondere di rissa
126
Edizioni locali: Prato