L’attività di tre aziende a conduzione straniera è stata sospesa e un intero complesso industriale è stato sequestrato al termine di un controllo interforze portato a termine, nella giornata del 3 ottobre, dalle forze che fanno parte del Gruppo di Lavoro interistituzionale per il contrasto allo sfruttamento lavorativo, coordinato dalla Prefettura.
Le tre ditte si trovano, insieme ad una quarta, all’interno di un unico complesso industriale. All’interno sono stati identificati 72 cittadini stranieri, di cui sette presenti sul territorio nazionale senza titolo di soggiorno. Oltre a questi ultimi altri due lavoratori sono risultati essere privi di qualsivoglia contratto. Per questo le tre aziende dove sono stati trovati al lavoro si sono viste sospendere l’attività. Complessivamente sono state comminate sanzioni pecuniarie per un ammontare superiore a 80.000 euro: sono state accertate violazioni sia di natura amministrativa che penale ed è stata riscontrata la mancanza di agibilità dei locali, con il sequestro amministrativo di 276 macchinari. Per le violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro si è proceduto, inoltre, al sequestro dell’intero complesso industriale. In due delle ditte è stata riscontrata la presenza di aree impropriamente adibite a dormitorio.
Lavoro nero, dormitori e niente sicurezza sul lavoro: sequestrato un intero complesso industriale e sospesa l’attività di tre ditte
Il controllo del gruppo interforze ha fatto scoprire un totale di nove lavoratori senza contratto, sette dei quali privi anche del permesso di soggiorno. Trovati anche due dormitori abusivi
166
Edizioni locali: Prato