124
Stava facendo dei lavori edili non autorizzati, per di più utilizzando come manodopera un clandestino. Per questo, l’improvvisato cantiere edile è stato sequestrato. E’ avvenuto tutto la mattina del 18 marzo in un fondo di via Pistoiese 19/255, quando gli inquilini del palazzo, disturbati dai forti rumori provenienti dal locale, hanno chiamato i vigili del Distretto centro della Polizia municipale. All’interno gli agenti hanno sorpreso al lavoro due extracomunitari di origine cinese, uno dei quali clandestino, già colpito da ordine di allontanamento emesso dalla Questura di Ferrara. L’uomo, C.Y.P., di anni 45, è stato arrestato ed è già comparso davanti al pubblico ministero, che lo ha rinviato a giudizio.L’unità edilizia della Polizia Municipale, che ha coadiuvato il personale del Distretto centro, ha provveduto a segnalare alle autorità competenti le irregolarità riscontrate nei lavori: la dichiarazione di inizio attività, presentata dal proprietario cinese del fondo, regolarmente residente a Prato, non era stata integrata con la documentazione richiesta dagli uffici urbanistici del Comune. Sono in corso ulteriori accertamenti sui rapporti di lavoro tra gli operai sorpresi nei locale e il committente, per verificare la più che probabile completa irregolarità previdenziale e contributiva.
