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Cinque persone ferite, una delle quali in maniera grave, altrettanti arresti da parte della polizia, spranghe e bastoni sequestrati. E' il pesante bilancio di una maxirissa scoppiata ieri sera in via Viaccia a Narnali e che ha visto partecipare numerosi cittadini pakistani, che si sono affrontati al culmine di una lite scaturita, a quanto pare, da motivi di convivenza. In particolare, secondo quanto ricostruito dalla polizia, l'alterco sarebbe nato per la mancata partecipazione di due pakistani alle spese delle utenze domestiche della casa dove convivono con altri connazionali.
La polizia è intervenuta verso le 22.30 di ieri sera 5 ottobre con tutte le pattuglie disponibili (il grosso era impegnato allo stadio per il derby Prato-Pistoiese), riuscendo a fermare la rissa. Intanto, però, a terra erano rimaste almeno cinque persone, poi soccorse dalle ambulanze del 118: la più grave è un 39enne, portato al Santo Stefano in codice rosso e successivamente trasferito a Careggi in prognosi riservata per lesioni alla testa.
Altri quattro sono invece finiti al pronto soccorso in codice giallo. I poliziotti hanno poi arrestato per rissa aggravata cinque pakistani di età compresa tra i 28 e i 38 anni.
Altri quattro sono invece finiti al pronto soccorso in codice giallo. I poliziotti hanno poi arrestato per rissa aggravata cinque pakistani di età compresa tra i 28 e i 38 anni.
Spaventose le scene a cui hanno assistito i residenti, che parlano di pestaggi selvaggi, con sangue un po' ovunque lungo la strada: "Ieri sera – dice uno di loro – poteva scapparci il morto. Mai visto scene così violente. Abbiamo avuto davvero paura".
Stamani si è recata sul posto Martina Guerrini, consigliera comunale del Pd, referente di zona: "Saranno da chiarire cause, dinamiche e responsabilità. Un fatto è certo: noi non ci voltiamo dall'altra parte. Lo dico da cittadina e da rappresentante istituzionale del luogo. Qualsiasi sia la causa della conflittualità non è con le spranghe che si risolve. Non siamo nel Far West. Ci sono altri modi e altri luoghi. Non accettiamo scene come queste e non le vogliamo vedere. Quindi che si prendano le misure per evitare che riaccada ancora".
Stamani si è recata sul posto Martina Guerrini, consigliera comunale del Pd, referente di zona: "Saranno da chiarire cause, dinamiche e responsabilità. Un fatto è certo: noi non ci voltiamo dall'altra parte. Lo dico da cittadina e da rappresentante istituzionale del luogo. Qualsiasi sia la causa della conflittualità non è con le spranghe che si risolve. Non siamo nel Far West. Ci sono altri modi e altri luoghi. Non accettiamo scene come queste e non le vogliamo vedere. Quindi che si prendano le misure per evitare che riaccada ancora".
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