Il volto del famoso narcotrafficante Pablo Escobar stampato sull'adesivo usato per chiudere le confezioni di droga. Due giovani di 18 e 23 anni sono stati arrestati dai carabinieri di Prato e della tenenza di Montemurlo per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Complessivamente i militari hanno sequestrato oltre due etti tra cocaina e hashish e quasi 6mila euro.
I due sono finiti in manette in occasioni diverse tra il 15 e il 17 ottobre. Il primo a finire nei guai è stato il 23enne, di origini marocchine, pluripregiudicato e clandestino, residente a Prato. I carabinieri lo hanno sorpreso a spacciare cocaina ad un italiano arrivato appositamente in città dalla zona di Pistoia. La successiva perquisizione domiciliare ha consentito di ritrovare altri 8 grammi di cocaina divisa in vari involucri, un panetto di hashish del peso di circa un etto confezionato con l'adesivo con sopra impressa la faccia di Escobar, e 5mila euro in banconote di vario taglio.
Il diciottenne, residente a Vernio, è stato invece trovato con diverse dosi di hashish per un peso complessivo di 10 grammi. Anche la sua abitazione è stata perquisita: trovato un altro etto della stessa sostanza, materiale per il confezionamento delle dosi e 600 euro.