Più telecamere per la frazione di Santa Cristina a Mezzana nel comune di Carmignano e un rafforzamento del gruppo di Controllo di vicinato collegato con le forze dell'ordine, sono le proposte emerse ieri sera, 11 gennaio nell'incontro pubblico, a cui hanno partecipato anche il sindaco Edoardo Prestanti e il comandante della Municipale Rolando Palagini, promosso dai residenti in seguito all'ondata di furti che si sono verificati tra la fine e l'inizio dell'anno.
Da qualche giorno, in seguito alla decisione presa dal tavolo sulla sicurezza convocato dal prefetto Adriana Cogode, alla caserma di Carmignano è arrivato un carabiniere in più, inoltre sono aumentati i controlli sul territorio. I residenti inoltre hanno proposto che vengano installate più telecamere, richiesta però non esaudibile per la mancanza del segnale. Tra le proposte emerse, ma che non hanno trovato seguito, anche quella di organizzare un servizio di vigilanza privata, nella prospettiva che fra qualche settimana i rinforzi delle forze dell'ordine vengano convogliati in altri territori. Nel frattempo il gruppo di allert è arrivato a cento iscritti, su una popolazione di trecento persone. All'incontro hanno partecipato anche i consiglieri di opposizione Giovanni Sardi, Eleonora Torrini e Federica Bini che hanno lanciato la proposta di chiedere l'istituzione di una caserma più grande che possa anche avere competenza sul comune di Poggio a Caiano.
Incontro pubblico sulla sicurezza a Carmignano, si rafforza il gruppo di Controllo di vicinato
Tra le proposte dei residenti anche quella di installare più telecamere nella frazione di Santa Cristina a Mezzana e di richiedere una nuova caserma che sia condivisa con il comune di Poggio a Caiano. Intanto sul territorio sono aumentati i controlli delle forze dell'ordine
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