Utilizzava un garage, con annessa cantina, al Soccorso come base operativa per la sua attività di spaccio. Attività che è stata interrotta ieri, 22 aprile, da un blitz dei poliziotti dell’Antidroga della Squadra mobile. In manette è finito un 31enne italiano residente a Prato, già arrestato e condannato per reati connessi agli stupefacenti nel 2013. All’interno dei locali, che l’uomo aveva preso in affitto, i poliziotti hanno trovato 22 kg di hashish.
Il 31enne era seguito da tempo dagli uomini diretti dal vicequestore Andrea Belelli e ieri è scattata la fase finale dell’operazione. L’uomo è stato bloccato ed è stata perquisita la sua abitazione, dove è stata trovata una minima quantità di hashish. I poliziotti, però, sapevano dell’esistenza del garage, nonostante il pusher abbia cercato in tutti i modi di evitare il controllo, dicendo che aveva perso le chiavi del locale. Una volta entrati nel garage, gli agenti hanno subito notato una macchinetta sottovuoto con numerosi sacchetti, utilizzata per confezionare lo stupefacente. I 22 kg di hashish erano nascosti, invece, all’interno di un congelatore a pozzetto.
Per il 31enne è quindi scattato l’arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.