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Non si arresta la striscia nera di furti con spaccata ai danni degli esercizi commerciali della città. L'ultimo in ordine di tempo a subire la non voluta visita dei ladri è stato il ristorante Ragiona di via del Melograno, a due passi dalla ex Campolmi. E' successo stamani, 14 gennaio, verso le 5 e ad agire potrebbe essere stato lo stesso malvivente già immortalato venerdì scorso mentre derubava il Chicco d'Uva di piazza Mercatale. "Le telecamere hanno ripreso tutta la scena – dice Andrea Cecchi, uno dei soci del Ragiona – e i carabinieri ci hanno detto che il ladro è probabilmente lo stesso che negli ultimi giorni ha già messo a segno analoghi colpi, sempre con la stessa tecnica".
Nel video si vede l'uomo prendere la grata di un tombino e con quella colpire il vetro che, essendo antisfondamento, si danneggia ma non si rompe. A quel punto il ladro a spallate è riuscito a fare uscire il vetro dall'intelaiatura. Poi, una volta entrato, in pochissimi minuti, ha preso i soldi del fondo cassa (un centinaio di euro) e qualche bottiglia di vino per poi scappare.
Ai tre soci del Ragiona è rimasto il conto dei danni e la rabbia per l'ennesimo furto subito. "Dalla scorsa estate è la quarta volta – dice ancora Cecchi -, anzi la quinta se si considera anche quella in cui il colpo è fallito. E sono sicuro che ce ne sarà presto anche una sesta se non viene riaperta la strada. Da tempo è chiusa per un cantiere che ormai è fermo da mesi. Una situazione insostenibile visto che i ladri trovano lì tutto l'occorrente per forzare le porte e il fatto di non avere passaggio di persone, consente loro di agire indisturbati. Noi continuiamo a spendere per aggiungere ogni volta qualche misura di sicurezza in più ma evidentemente non basta".
Ai tre soci del Ragiona è rimasto il conto dei danni e la rabbia per l'ennesimo furto subito. "Dalla scorsa estate è la quarta volta – dice ancora Cecchi -, anzi la quinta se si considera anche quella in cui il colpo è fallito. E sono sicuro che ce ne sarà presto anche una sesta se non viene riaperta la strada. Da tempo è chiusa per un cantiere che ormai è fermo da mesi. Una situazione insostenibile visto che i ladri trovano lì tutto l'occorrente per forzare le porte e il fatto di non avere passaggio di persone, consente loro di agire indisturbati. Noi continuiamo a spendere per aggiungere ogni volta qualche misura di sicurezza in più ma evidentemente non basta".
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