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Il dolore dei compagni del motociclista morto a Tobbiana: “Ciao Tommy, veglia su di noi. Ora sei insieme al tuo babbo”


Questa mattina amici e professori hanno posto un fiore sul banco di Tommaso Comelei e tante dediche a ricordo di un ragazzo altruista e sempre allegro. Il punto sulle indagini


Alessandra Agrati


Oggi è il giorno del dolore e del silenzio per i compagni di Tommaso Comelei, morto la notte fra sabato e domenica scorsi dopo essere finito con la sua moto contro un’auto all’incrocio tra via dei Legnaioli e delle Trecciaiole a Tobbiana. Incrocio dove sono subito comparsi fiori e palloncini colorati per manifestare il dolore che la comunità sta provando per questa ennesima vittima della strada.

Tommaso non aveva ancora 19 anni, li avrebbe compiuti ottobre, eppure la vita lo aveva già segnato con la morte del padre poco più di un anno fa. Da allora si era trasferito a San Marcello Pistoiese insieme alla madre e al fratello, ma continuava a frequentare la V C dell’istituto alberghiero Datini, indirizzo cucina. Un ragazzo allegro, altruista con la passione delle due ruote, che ha lasciato un vuoto incolmabile. Questa mattina, 8 aprile, i compagni e i professori hanno acceso una candela e lasciato sul suo banco un fiore, circondato da tante dediche per ricordare il suo sorriso, la sua voglia di vivere e la sua allegria.
“Siamo devastati dal dolore – ha detto la preside Francesca Zannone – non ci siamo ancora resi conto di quello che è successo. Intanto ho attivato il servizio psicologico per supportare insegnanti e compagni che si trovano a vivere momenti difficilissimi”. Un vuoto che questa mattina si è palesato in tutta la sua drammaticità : “Era un ragazzo dolcissimo e sensibile, allegro e sempre pronto ad aiutare gli altri. – raccontano i professori – Vedere la sua sedia vuota e il suo banco senza più il suo casco sopra è per noi un dolore straziante. Concludere l’anno scolastico senza di lui sarà difficilissimo, perché la sua assenza è incolmabile. Avremmo voluto che prendesse il diploma come tutti i suoi compagni di quinta e faremo il possibile affinché, in un modo o nell’altro, questo accada. Sarà sempre con noi, al suono di ogni campanella e durante le ricreazioni, in classe e nel laboratorio di cucina, l’ultimo giorno di scuola e la notte prima degli esami, al momento delle prove scritte e in quello dei festeggiamenti finali, quando si stappa lo spumante dopo la fine del colloquio orale. Per lui continueremo a entrare in classe tutti i giorni col suo sorriso nel cuore, a stare vicino ai suoi compagni e a far tesoro di tutto ciò che di bello ha saputo donarci in questi anni”.

Ancora più difficile per i suoi compagni, a 18 anni è difficile pensare che la morti si presenti all’improvviso un sabato sera, strappando dalla vita un ragazzo allegro, pieno di energie e sempre pronto ad aiutare i compagni che lo ricordano così: “Ciao Tommy, mi ricorderò di te per sempre – scrive Ede – mi mancherà tanto quel sorriso con quelle fossette e le tue battute, rimarrai per sempre nel mio cuore, ti voglio bene piccolo Tommi”. “Ci vorrai bene dal cielo come ce ne hai voluto sulla terra. – ha detto Alice – Adesso sii felice insieme al tuo papà. Ciao tommi ti voglio bene, per sempre”. “Sei sempre stato un ragazzo d’oro. – ha ricordato Ale – Mi ricorderò di quando stavi al mio fianco se ne avevo bisogno. Continua a sorridere e fallo vedere a tutti quanti” . “Vorrei ricordarlo – racconta Tiago – per la sua forza più unica che rara. È sempre stato un ragazzo simpatico ed educato aperto con tutti senza alcun giudizio e persino dopo la morte del padre, per quanto possa essere un evento doloroso, ha continuato a mettere avanti a sé gli altri, tra scherzi e parole rassicuranti. Probabilmente in questo momento sarai già con suo padre a parlare di moto, vegliando ancora su di noi, come sempre hai fatto”. Per Dani Tommaso mancherà per “il suo carattere solare e la sua forte presenza in classe. Aiutava sempre tutti, rideva sempre e aveva il sorriso anche nei momenti di sofferenza, non si è mai arreso nei momenti difficili. Spero che ora possa riabbracciare suo padre e trovare serenità”. Semplice il messaggio di Angela: “Ciao ciao Tommi sorridi anche da lassù, sarai sempre nel nostro cuore, ci mancherai”. Anche Margherita sottolinea il carattere solare dello sfortunato compagno di classe: “Ciao Tommi voglio ricordarmi di te per il tuo sorriso , la tua gentilezza e la tua allegria e la tua dolcezza continua così sempre anche da lassù , continua ad insegnare a vivere con il sorriso come hai sempre fatto tu , ti voglio tanto bene e te ne vorrò sempre e per sempre rimarrai nel mio cuore, per sempre insieme a te”. E infine Lorenzo: “Personalmente non lo conoscevo bene, ma lui era sempre molto sorridente e ironico, anche nei momenti difficili non voleva mai fare trasparire la tristezza che provava. Il mio pensiero va soprattutto alla famiglia che in questo momento sta passando un momento orribile e avrà bisogno di una forza sovrumana per superarlo. Ora non mi sento di dire nient’altro, voglio solo riposare e cercare di riprendermi dalla notizia avuta ieri.

Sul fronte delle indagini la dinamica dell’incidente è al vaglio della polizia municipale. Un fondamentale aiuto arriverà dalle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza pubblica installate in prossimità dell’incrocio teatro della tragedia. Il conducente della macchina è indagato per omicidio stradale. Migliorano le condizione del 19enne che era con Tommaso in sella alla moto. E’ ancora ricoverato all’ospedale di Careggi per le molteplici fratture agli arti inferiori.

(aa)

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