L’oleandro era ormai da anni soffocato dai rovi, che erano arrivati a invadere anche marciapiede e carreggiata. Una situazione che ai parrocchiani della Sacra Famiglia, in via Papa Giovanni XXIII, non andava giù. E così dopo mesi di segnalazioni a vuoto, si sono messi di domenica con arnesi e mezzi propri a potare il cespuglio, eliminando i rovi. Una volta completato il lavoro e restituito decoro all’aiuola, certi che il personale incaricato della cura del verde pubblico sarebbe passato a rimuovere gli sfalci, hanno lasciato i rami tagliati di fianco all’oleandro. “Quando pochi giorni dopo sono passati gli addetti al taglio dell’erba nell’aiuola pubblica, dotati di attrezzature e mezzi – spiega un residente -, non solo hanno lasciato in loco l’ erba tagliata come sempre, ma si sono ben guardati dal vergognarsi un po’ della lezione impartita dai cittadini, lasciando intonsi a terra senza spostarli di un millimetro i rovi e i rami da noi tagliati. Peraltro evitando di tagliare l’ erba sottostante. Altro che decoro urbano, quindi: qui siamo di fronte alla mancanza totale di buonsenso. Per non parlare del fatto che da quel cespuglio abbiamo tirato fuori qualsiasi tipo di rifiuto, senza aiuto alcuno da parte di chi si dovrebbe occupare della manutenzione del territorio”.
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