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Era ubriaco e stava guidando parlando al telefonino, al punto da zigzagare e finire anche sopra il marciapiede. Ma, non contento di questo, quando poco prima di mezzanotte di ieri 20 ottobre è stato fermato in via Luigi Borgioli dai poliziotti di una Volante, ha pensato bene di mettersi ancora di più nei guai, mostrando la patente di guida intestata ad un connazionale. Del resto la sua non l'aveva più dal 2013 quando gli era stata revocata.
Protagonista di questa serie di infrazioni da Guinness è un cinese di 55 anni, residente a Prato e regolare in Italia. Per lui sono scattate le sanzioni previste dal Codice della strada e un tris di denunce: per guida in stato di ebbrezza, rifiuto di sottoporsi all'accertamento con l'etilometro e sostituzione di persona. Sequestrato anche il mezzo su cui viaggiava: un Voyager Chrysler.
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