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Nonostante l’evidente stato di gravidanza, una 19enne di origine croata ha tentato di mettere a segno un furto insieme ad un complice, all’interno di un’abitazione di via Marini, abitata da una coppia di cinesi. E’ accaduto ieri mattina poco dopo le 11.30. La giovane e il complice si sono introdotti in un appartamento posto al quinto piano di un condominio. Dentro, a dormire, c’era la padrona di casa che, sentendo i rumori della porta scassinata, si è messa ad urlare. A quel punto i due ladri hanno preferito fuggire ma la ragazza, probabilmente a causa dello stato di gravidanza, non è stata lesta come il complice ed è stata bloccata dal marito della cinese, nel frattempo allertato dalla moglie. A quel punto è intervenuta una pattuglia della polizia municipale, coordinata da un ufficiale. Gli agenti hanno perquisito la giovane croata, trovandole addosso attrezzi da scasso e alcune banconote cinesi. A quel punto è stata portata negli uffici del Comando dove è emerso che, nonostante la giovane età, era già stata “pizzicata” a compiere furti e altri reati simili. E’ stata quindi denunciata per furto in abitazione, porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere e rifiuto di generalità.
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