E' stata illuminata di arancione la stanza del comando provinciale usata per l'audizione protetta di donne e bambini vittime di violenza, e lo stesso colore è stato dato allo stemma araldico racchiuso nella scultura di un cuore posta all'ingresso della caserma: così i carabinieri di Prato hanno voluto sottolineare la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.
Il colore arancione richiama la campagna internazionale 'Orange the world' che si protrarrà fino al 10 dicembre, data della Giornata internazionale dei diritti umani.
Si chiama “Una stanza tutta per sé” il locale allestito con il contributo di Soroptimist e oggi il comandante provinciale, colonnello Francesco Zamponi, ha ricevuto una delegazione del club pratese guidata dalla presidente Elena Augustin. E' stata l'occasione per affrontare una volta di più i tanti temi che ruotano attorno alla violenza di genere ed è stata fatta una panoramica dei risultati che l'Arma ha raggiunto con le sue indagini, con la prevenzione e on l'assistenza alle fasce deboli. In questi anni, i carabinieri si sono dotati di strumenti specifici tra cui una sezione che si occupa proprio di reati inerenti l'ambito della violenza di genere anche attraverso attività di studio e di ricerca oltre che di formazione del personale. Inoltre, è stato elaborato il “Prontuario operativo per reati commessi con la violenza di genere e ai danni delle vittime vulnerabili” con gli ultimi aggiornamenti legislativi a cominciare dalla legge 69 del 2019, il cosiddetto 'Codice rosso'. Sui canali social dell'Arma è disponibile un video che pubblicizza il lavoro dei carabinieri a tutela di donne e minori.
Giornata contro la violenza sulle donne, i carabinieri illuminano di arancione lo stemma araldico
Illuminata di arancione anche la stanza che al comando provinciale viene utilizzata per le audizioni protette delle fasce deboli. Il comandante Zamponi ha ricevuto una delegazione di Soroptimist
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