Giallo sull’aggressione e il ferimento di due cinesi in via Strozzi

Due cinesi feriti a terra, una probabile rapina, tre aggressori forse di origine albanese. Sono ancora tanti i punti da chiarire sull’episodio avvenuto nella serata di ieri, 3 giugno, in via Strozzi, una delle zone a più alto rischio della città, visto il susseguirsi di episodi criminosi delle ultime settimane. L’allarme è scattato quando due cinesi sono stati notati a terra in mezzo alla strada: uno era in stato di incoscienza, l’altro sanguinava copiosamente da una brutta ferita da taglio poco sotto l’occhio sinistro. Gli agenti della Volante e i soccorritori del 118 hanno subito avuto uno scoglio da superare: nessuno dei due cinesi, infatti, parlava italiano, mentre addosso non avevano nessun tipo di documento. I due feriti sono stati medicati sul posto e poi trasferiti in ospedale per le cure del caso. Intanto, con l’aiuto di un interprete di lingua cinese, i poliziotti sono riusciti a farsi dare una prima versione dei fatti da parte dei due feriti. Versione, a dire il vero, piuttosto lacunosa. Le vittime dell’aggressione hanno detto di essere state assaliti da tre stranieri, forse albanesi, intenzionati a rapinarli. I banditi li hanno percossi e feriti con un coltello, ma non avrebbero preso niente. Adesso gli uomini della questura stanno cercando riscontri a questa versione, mentre accertamenti sono in corso anche per risalire all’identità delle due vittime.