110
Prima il furto in una villetta di Schignano. Poi l’allarme dato dal proprietario che ha fatto scattare la pronta reazione di carabinieri e polizia. Infine un drammatico inseguito concluso con l’auto dei banditi che si schianta contro le protezioni in ferro del marciapiede e gli agenti che riescono ad aacciuffare uno dei due fuggitivi. E’ stata una notte movimentata quela appena trascorsa. Al termine, con le manette ai polsi è finito un albanese di 25 anni, arrestato con l’accusa di furto aggravato. Il complice, invece, è riuscito a fuggire.Tutto è iniziato in piena notte, quando un imprenditore 50enne che abita a Schignano è stato svegliato dall’abbaiare del proprio cane. L’uomo si è alzato dal letto e ha scoperto due sconosciuti che, entrati di soppiatto dopo aver forzato la porta retrostante l’abitazione, si erano impossessati dei pantaloni appoggiati in camera da letto, all’interno dei quali c’era la somma in contanti di 5mila euro e le chiavi dell’autovettura Audi A6 intestata alla ditta. A quel punto, mentre i ladri fuggivano a bordo della potente auto, l’imprenditore ha chiamato il 112 per dare l’allarme. Come accade in questi casi, i carabinieri hanno subito allertato anche la questura e così numerose pattuglie tra Arma e polizia si sono messe in cerca dei fuggitivi. Ad intercettarli è stata una Volante, in via Mozza sul Gorone. Vistosi scoperti i due ladri hanno tentato una fuga disperata, ma hanno perso il controllo dell’Audi che è finita fuoristrada. Nonostante il violento urto, i due hanno nuovamente provato a fuggire a piedi, ma uno di loro è stato bloccato e arrestato. Addosso aveva parte della refurtiva, 3mila euro, che probabilmente i due complici si erano già spartiti.