Incastrato dalle telecamere di sorveglianza che lo hanno ripreso mentre portava via il distributore di giochi per bambini collocato all’esterno di un bar. Le stesse telecamere che lo hanno inquadrato anche mentre, con il maglione tirato fin sopra la fronte, si aggirava nei pressi di altri locali pubblici.
Due elementi che sommati al riconoscimento fatto dai carabinieri nella fuga dopo una rapina, hanno portato in carcere un pregiudicato di 39 anni, residente a Poggio a Caiano, proprio dove, secondo l’accusa, ha messo a segno una serie di furti e almeno una rapina. L’uomo è stato arrestato nella serata di ieri, martedì 28 febbraio, dai carabinieri che hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal tribunale di Prato su richiesta del sostituto procuratore Lorenzo Gestri.
Due i colpi contestati, entrambi commessi a Poggio a Caiano: il furto aggravato del 26 gennaio ai danni del bar Cavalieri dalla cui proprietà è stato asportato il distributore di giochi per i bambini che conteneva circa 50 euro, e la rapina del 31 gennaio alla fiaschetteria Il Mulino dove una dipendente, sotto la minaccia di un cacciavite, è stata costretta a consegnare l’incasso della giornata, 700 euro (LEGGI).
E mentre nel primo caso sono le telecamere a dar conto della presenza dell’uomo, nel secondo i carabinieri hanno inseguito il rapinatore mentre fuggiva in bicicletta e lo hanno visto rientrare in casa dopo aver abbandonato in un giardino vicino i suoi indumenti ed essere rimasto con la maglia del pigiama, nel tentativo, evidentemente, di sviare i sospetti. Nel corso della perquisizione nella casa dell’uomo, è stato ritrovato un cacciavite che potrebbe essere quello usato per minacciare la dipendente del ristorante. A carico del trentanovenne anche altre due denunce per altrettanti furti che i carabinieri gli contestano: uno al bar Sport e l’altro in un centro estetico. Oltre ai colpi addebitati al pregiudicato, a Poggio a Caiano ci sono state altre due rapine nelle settimane scorse: episodi ripetuti che hanno creato allarme tra i cittadini e spinto i carabinieri ad incrementare i controlli, soprattutto nelle ore serali e la notte.
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