A bordo di una Opel Crossland non si è fermato all’alt imposto da una pattuglia di carabinieri del Radiomobile. Ne è nato così un lungo inseguimento lungo le strade pratesi, concluso quando i militari sono riusciti a bloccare l’auto. E’ successo stanotte, 16 aprile, e l’uomo al volante della vettura, un trentenne nordafricano, è stato fermato, mentre il passeggero che era con lui in auto è riuscito a scappare.
Tutto è iniziato in via Alfani, una zona già teatro di altre rapine e furti. Per questo motivo i carabinieri hanno deciso di controllare l’auto che si aggirava in maniera sospetta. Una volta bloccato, lo straniero è stato perquisito e trovato in possesso di un grosso coltello a serramanico. Sottoposto ad alcoltest è risultato positivo. Per lui è scattata quindi la denuncia per guida in stato di ebbrezza alcolica e per porto abusivo di strumento atto ad offendere.
Il trentenne, pur regolare sul territorio nazionale, non dispone di una stabile dimora e di attività lavorativa, potendo comunque permettersi di guidare un veicolo a noleggio. Per questo motivo i carabinieri stanno facendo ulteriori accertamenti sul suo conto.
Nella tarda serata di ieri, invece, i militari della stazione capoluogo hanno arrestato un uomo del ’77 residente a Prato già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari. L’uomo era destinatario di ordine di esecuzione per la carcerazione per l’espiazione di una pena di 7 anni di reclusione per rapina continuata e aggravata. L’arrestato è stato quindi portato alla Dogaia.
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