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Questa notte e le prime ore della mattina forti piogge si sono registrate in tutta l'area pratese e pistoiese. La Protezione civile comunale sta monitorando la situazione e i livelli dei corsi d'acqua cittadini si presentano in crescita anche se, fino adesso, non sono state raggiunte le prime soglie di attenzione. L’area pistoiese-pratese è stata investita dalla perturbazione nelle prime ore di oggi, 15 ottobre: le forti piogge che hanno interessato l’intero bacino idrologico dei nostri corsi d’acqua hanno cominciato ad interessare il nostro territorio comunale indicativamente dalle ore 5 di questa notte e sono proseguite con decisa insistenza fino alle ore 6.30 circa. Il momento a maggior precipitazione per quanto riguarda il nostro territorio si è concentrato fra le 5 e le 5.15 dove la stazione di rilevamento di “Galceti” ha registrato un cumulato di 14 mm/15 minuti (corrispondenti a 56 mm/h).
Qualche problema per la viabilità con il tratto terminale della via dei Trebbi che è stato chiuso (dall'ultima rotatoria fino alla rampa del sovrapasso sulla A11) a causa della copiosa presenza di acqua sulla carreggiata che rende insicura la circolazione. Il problema è stato risolto grazie all'intervento di una squadra di Protezione Civile che ha provveduto alla riattivazione el sistema di smaltimento fognario.Nell'ultimo tratto della via Borgo di Casale (prima della rampa di accesso al sovrapasso della A11) una pattuglia della polizia municipale ha tenuto sotto controllo la situazione, pronta ad intervenire in caso di bisogno.


La Protezione civile raccomanda la massima prudenza; nell'avvicinarsi a tratti di strada con presenza di acqua sulla carreggiata si invita a rallentare la marcia sia per una questione di sicurezza ed anche al fine di evitare l'effetto "onda" che procura non pochi problemi alle abitazioni limitrofe alla strada.
"Come sempre – sottolinea Daniele Langianni della Protezione civile – ci sono zone della città in cui il ristagno dell'acqua è, per così dire, quasi 'fisiologico': si tratta di vie in cui la sede stradale ha una conformazione che favorisce l'accumulo dell'acqua piovana oppure, in altri casi, di allagamenti che si verificano quando le precipitazioni sono talmente abbondanti e concentrate da superare la capacità di smaltimento delle piogge da parte del sistema fognario. Oggi continueremo a monitorare la situazione – aggiunge Langianni -. Per domani sono previsti inoltre interventi di pulizia di alcuni tratti stradali. Dove necessario, verranno disostruite gratelle e caditoie per facilitare il deflusso delle acque".
Dal pomeriggio di oggi le precipitazioni dovrebbero esaurirsi almeno per quanto riguarda le zone centro-settentrionali della Toscana (quindi anche in relazione al Comune di Prato) mentre potranno essere ancora probabili nella parte orientale della nostra Regione.
"Come sempre – sottolinea Daniele Langianni della Protezione civile – ci sono zone della città in cui il ristagno dell'acqua è, per così dire, quasi 'fisiologico': si tratta di vie in cui la sede stradale ha una conformazione che favorisce l'accumulo dell'acqua piovana oppure, in altri casi, di allagamenti che si verificano quando le precipitazioni sono talmente abbondanti e concentrate da superare la capacità di smaltimento delle piogge da parte del sistema fognario. Oggi continueremo a monitorare la situazione – aggiunge Langianni -. Per domani sono previsti inoltre interventi di pulizia di alcuni tratti stradali. Dove necessario, verranno disostruite gratelle e caditoie per facilitare il deflusso delle acque".
Dal pomeriggio di oggi le precipitazioni dovrebbero esaurirsi almeno per quanto riguarda le zone centro-settentrionali della Toscana (quindi anche in relazione al Comune di Prato) mentre potranno essere ancora probabili nella parte orientale della nostra Regione.
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