Francesco Spagnesi, ex sacerdote ed ex parroco della Castellina, al centro dello scandalo dei festini a base di droga e sesso, dovrà restituire oltre 123mila euro alla parrocchia dell’Annunciazione. La decisione del giudice civile, come si legge sulla Nazione cronaca di Prato, risale allo scorso 16 gennaio. La somma è pari a quanto sottratto illegalmente dalle casse parrocchiali negli anni 2020 e 2021 con le rivalutazioni e gli interessi di legge. Secondo il giudice quei soldi, destinati alle attività della parrocchia e al sostegno dei bisognosi, sarebbero stati utilizzati dall’allora parroco per scopi diversi. In pratica per acquistare la droga e organizzare i festini nella casa del compagno. La sentenza arriva a chiusura della causa civile intentata dalla stessa parrocchia.
Con la fine del contenzioso civile si chiudono tutti i fronti giudiziari che vedevano protagonista l’ex sacerdote. Francesco Spagnesi ha infatti patteggiato nel dicembre 2021 la condanna a tre anni e otto mesi di reclusione per la parte penale dopo l’arresto avvenuto nel settembre 2021, quando nella sua auto fu trovato un carico di droga sintetica fatta arrivare dall’estero. Mentre nell’ottobre 2023 aveva ottenuto dal Papa la dimissione dallo stato clericale, mettendo così la parola fine anche al processo canonico.
Festini con droga, l’ex parroco dovrà restituire oltre 123mila euro alla parrocchia della Castellina
Il giudice civile ha condannato Francesco Spagnesi per aver utilizzato per acquistare lo stupefacente i soldi destinati alle opere parrocchiali
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