Falso allarme bomba davanti alla sede dell’Italia dei Valori per una borsa con dei fili elettrici

Si è rivelato fortunatamente infondato l’allarme bomba scattato questa mattina alla sede dell’Italia dei Valori, in via del Porcellatico, in pieno centro storico. La borsa abbandonata a qualche metro dall’ingresso del palazzo che ospita gli uffici del partito conteneva solo una lampadina collegata ad un trasformatore da alcuni fili elettrici. Nemmeno un simulacro di bomba, come in termini tecnici viene definito dagli esperti. E infatti gli artificieri della polizia, subito intervenuti, hanno immediatamente fatto rientrare l’allarme. Per qualche decina di minuti, però, la tensione è stata molto alta. Il primo allarme, da parte di personale dell’Asm,  è arrivato alla polizia municipale che ha subito inviato sul posto alcune pattuglie. Alla vista dei fili elettrici, gli agenti hanno capito che non si trattava solo di un borsone dimenticato da qualcuno. Sono allora intervenuti i carabinieri e poi la polizia, con il dirigente della Digos. La zona è stata transennata, in attesa dell’intervento degli artificieri. Sono state fatte evacuare le abitazioni e i negozi. Poi, come detto, la scoperta che si trattava di un bluff. A questo punto resta da capire la natura del gesto. Potrebbe trattarsi di una intimidazione o, più probabilmente, dello scherzo di qualcuno, magari influenzato dal rincorrersi di allarmi che in questi giorni stanno monopolizzando le cronache dei notiziari.