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Fallisce il colpo ai danni di un’autofficina a Mezzana e di una carrozzeria a Oste. Nel giro di poco sono già quattro le attività simili prese di mira dai ladri


In un caso tre ladri hanno tentato di forzare l'ingresso ma qualcuno li ha visti e ha dato l'allarme facendo intervenire la polizia. In un altro è stato sfondato il portone ma anche qui i malviventi sono scappati a mani vuote. Cresce la preoccupazione per le attività della zona


Claudio Vannacci


C’è allarme e preoccupazione, tra i titolari di autofficine e carrozzerie pratesi, dopo una serie di furti o tentativi di furto che si sono susseguiti nelle ultime settimane. Gli ultimi, per fortuna entrambi andati a vuoto, sono avvenuti stanotte, 12 dicembre, all’Autofficina Mezzana, in via Viaccia a Mezzana e alla Carrozzeria Bi-Ma di Oste. Nel primo caso tre malviventi hanno cercato di forzare l’ingresso, tagliando il grosso lucchetto che lo chiudeva con un flessibile. Qualcuno, però, ha notato i movimenti strani e ha dato l’allarme, facendo intervenire la polizia. La banda di ladri si è quindi dileguata senza portare a termine il colpo. Adesso gli inquirenti potranno utilizzare le immagini delle telecamere di videosorveglianza per dare loro un nome. Sempre stanotte e sempre tre persone hanno divelto il portone della carrozzeria Bi-Ma di Oste. Anche in questo caso il furto è fallito: è scattato l’allarme e i malviventi sono scappati. Indagano i carabinieri che acquisiranno le immagini della videosorveglianza.
Questi episodi fanno seguito ad almeno altri due, avvenuti nella zona est della città. Nella seconda metà di novembre, fu presa di mira la Revisioni Montegrappa di via Cellini. In quel caso la banda di ladri utilizzò un mezzo come ariete per mandare in frantumi uno dei portoni di ingresso dell’officina. Poi, una volta all’interno, i ladri arraffarono i soldi del fondo cassa e scapparono prima dell’arrivo della vigilanza e dei carabinieri. E ancora prima era toccato all’officina Igarage di via del Beccarello. Anche in questo caso la tecnica usata dai ladri era stata quella del mezzo usato come ariete per sfondare il portone.
Almeno quattro colpi nel giro di poco, sempre ai danni di officine, e tre nella stessa zona della città. Quanto basta per far salire la soglia di attenzione di tutte le attività simili.

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è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
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Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)

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