23
Si è chiuso nel silenzio il nonno arrestato venerdì 25 settembre con l’accusa di atti sessuali sulle nipotine di 6, 11 e 13 anni e sulla figlia minore oggi ventitreenne. Portato davanti al giudice delle indagini preliminari per l’interrogatorio di garanzia, l’uomo, artigiano di 62 anni, si è avvalso della facoltà di non rispondere. I presunti abusi sono emersi quando una delle nipotine si è sfogata con la madre.
Un racconto drammatico e circostanziato che avrebbe trovato conferma nelle dichiarazioni della zia della piccola che ha raccontato di essere stata al centro delle attenzioni del padre tanti anni fa. Secondo quanto ricostruito dalla Squadra mobile, che venerdì scorso ha notificato all’artigiano il provvedimento di custodia cautelare in carcere chiesto e ottenuto dal sostituto Laura Canovai, le molestie sarebbero state compiute quando sia le nipoti che la figlia avevano tra i 5/6 e gli 8/9 anni. Attualmente, è la ricostruzione degli investigatori, solo la nipote più piccola stava subendo gli abusi. Le indagini della Squadra mobile hanno fornito una serie di elementi alla procura che nel giro di pochi giorni ha chiuso il cerchio attorno al nonno. Gli abusi sarebbero consistiti in carezze, palpeggiamenti, toccamenti nelle parti intime.
Intanto i familiari delle vittime si sono affidate all'avvocato Alessandra Artese con l'intenzione di costituirsi parte civile.
Edizioni locali: Prato