Categorie
Edizioni locali

Estorsioni, rapine, minacce tra ragazzini, a sette anni dai fatti comincia il processo


Aperto il dibattimento a carica di sei imputati (altri due sono davanti al tribunale per i minori) accusati di aver formato una banda che estorceva denaro ai coetanei che frequentavano i giardini di via Colombo. Botte e minacce per chi tentava di ribellarsi


Redazione


In otto sono finiti sul banco degli imputati con l'accusa di aver formato la banda che tra il 2016 e il 2017 ha fatto il bello e il cattivo tempo ai giardini di via Colombo rapinando, minacciando, picchiando e estorcendo denaro a ragazzini. Cinesi contro cinesi. Ragazzini anche loro – gli imputati – tanto che per due il processo si celebra al tribunale per i minori. Per gli altri, tutti difesi dall'avvocato Giuseppe Nicolosi, il processo è davanti al tribunale di Prato dove oggi, lunedì 9 ottobre, a sette anni di distanza dai fatti, si è aperto il dibattimento con il primo testimone chiamato a ricordare circostanze, luoghi e persone.
La banda fu sciolta da un'indagine dei carabinieri che, raccolta qualche denuncia e messe insieme diverse soffiate, riuscirono a individuare tutti i componenti.
Il gruppo, stando all'accusa, avvicinava i connazionali e, promettendo protezione, li costringeva a consegnare soldi; botte e minacce pesanti per chi si rifiutava o per chi non si presentava agli appuntamenti fissati per portare quando 30, quando 50, quando 100 euro.
Tra i fatti ricostruiti, quello di un ragazzino circondato da quattro connazionali, spintonato e sbattuto più volte contro un muro per convincerlo a sborsare altro denaro oltre a tutto quello consegnato fino ad allora. Diverse le vittime prese di mira, tutte più volte minacciate e aggredite con la stessa richiesta: denaro. Qualche ragazzino è stato costretto – sempre secondo la ricostruzione dell'accusa – a consegnare tra 50 e 200 euro in sei/sette occasioni. Una delle vittime, dopo aver denunciato l'estorsione ai carabinieri, fu avvicinata da alcuni connazionali che tentarono di strappargli di mano il telefonino e lo colpirono al volto con un pugno per convincerlo a ritirare le accuse.
Gli imputati si sono sempre difesi negando ogni contestazione e raccontando la vicenda all'esatto opposto: non estorsori ma vittime.

Edizioni locali: Prato
logo_footer_notiziediprato
logo_footer_notiziediprato

Notizie di Prato

è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
Iscrizione al Roc n° 20.901

Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)

Notizie di Prato

è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
Iscrizione al Roc n° 20.901

Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)
©2024 Notizie di Prato - Tutti i diritti riservati
Powered by Rubidia