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Fiamme e paura ieri sera in via Magnolfi per un rogo doloso che ha interessato un negozio etnico di generi alimentari. Per fortuna l’intervento immediato dei vigili del fuoco, allertati dai passanti e dai residenti, ha impedito che le fiamme si propagassero all’intero esercizio o anche alle abitazioni vicine. Sul fatto stanno indagando gli uomini della Squadra Mobile della questura, diretti dal dirigente Francesco Nannucci. Al momento tutte le ipotesi sono prese in considerazione, ma pare da escludersi la pista del gesto xenofobo. Più probabile che si sia trattato di un atto maturato all’interno della comunità nigeriana. Almeno è questo quello che farebbero pensare gli elementi fin qui raccolti dagli investigatori.L’incendio si è sviluppato verso le 23, in un orario quindi dove via Magnolfi è ancora molto frequentata. L’attentatore ha infranto una finestra che si affaccia proprio sulla strada principale e vi ha gettato due bottiglie di plastica con all’interno liquido infiammabile. Una delle due è caduta all’esterno, la seconda invece è finita tra gli scaffali e ha innescato il rogo. Per fortuna le fiamme sono state subito notate e così, nel giro di pochissimi minuti, le squadre dei vigili del fuoco erano già in via Magnolfi. Il rogo è stato circoscritto e poi domato. Ingenti i danni a materiale, ma fortunatamente non sono stati interessati gli altri edifici. Insieme agli uomini della Mobile sono poi intervenuti i poliziotti della Scientifica, per repertare tutte le tracce lasciate dall’attentatore.
