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Due infortuni sul lavoro, accaduti nel giro di poche ore, hanno funestato la giornata a Prato. Purtroppo serie le conseguenze per le persone coinvolte: una donna di 44 anni è stata portata dall’elisoccorso Pegaso a Firenze con una sospetta lesione spinale, mentre un operaio di 40 anni ha perso un dito, amputato da una macchina tessile. Il primo infortunio è accaduto intorno alle 9 in via Guinizzelli a Cafaggio, all’interno del magazzino di una ditta di idraulica. Una dipendente è stata travolta dal crollo della scaffalatura sulla quale erano posati motori e pompe idrauliche. La donna forse era salita su una scala ed è caduta a terra per poi venire investita dagli scaffali. Sul posto è subito intervenuta un’ambulanza della Pubblica Assistenza con medico a bordo. Quest’ultimo, viste le condizioni della donna, una 44enne che abita a Montale, ha preferito fare intervenire l’elisoccorso: la sfortunata dipendente, infatti, accusava difficoltà nel muovere gli arti e c’era il sospetto di una lesione spinale.Il secondo infortunio è accaduto invece verso le 15 in una filatura di via del Lazzeretto. In questo caso un operaio di 40 anni è finito con la mano dentro una macchina tessile. L’uomo è stato immediatamente soccorso dai compagni di lavoro che poi hanno dato l’allarme al 118. Anche in questo caso è stata fatta intervenire un’ambulanza della Pubblica Assistenza con medico a bordo. Nell’infortunio l’operaio ha subito l’amputazione traumatica di un dito.