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Uno era stato arrestato il 26 dicembre dello scorso anno, quando fu trovato con un etto di cocaina, l’altro era sottoposto all’obbligo di presentarsi tutte le sere alla polizia giudiziaria. Ma questo non impediva di gestire un grosso giro di spaccio a due giovani marocchini, entrambi clandestini (uno di 25 anni, l’altro a suo dire di 17 anni, anche se in realtà già maggiorenne come dimostrato dai rilievi antropometrici). I due, che abitavano a Galciana in un appartamento in via Matteo degli Organi, sono stati arrestati dagli uomini della Narcotici della Squadra mobile che sono riusciti ad incastrarli dopo molti appostamenti e pedinamenti. La trappola è scattata nel tardo pomeriggio di ieri quando gli agenti hanno bloccato il più grande dei due maghrebini. Il giovane, non sapendo che i poliziotti lo seguivano da tempo, ha cercato di metterli su una falsa strada dando un indirizzo diverso come propria abitazione. Gli agenti, però, non ci sono cascati e hanno portato lo straniero fin sotto la casa di Galciana, dalla quale intanto era stato visto uscire e poi rientrare anche il secondo sospetto. Così, quando gli uomini della Mobile hanno fatto irruzione nell’appartamento, hanno trovato nascosti dietro un termosifone sedici pacchettini di cellophane con dentro complessivi 10,68 grammi di cocaina. In casa c’era anche un terzo marocchino, lui pure non in regola ma risultato estraneo al giro di spaccio.
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