Gli uffici del comune di Poggio a Caiano hanno smascherato due “furbetti” delle case popolari, che nonostante non avessero più i requisiti, continuavano ad occupare gli alloggi. Addirittura una famiglia usava l’appartamento come seconda casa visto che aveva sposta la residenza altrove.
I due alloggi sono già stati liberati e il Comune procederà nei prossimi giorni con l’invio di una richiesta formale indirizzata a Epp per fare in modo che vengano ripristinati e rimessi a disposizione delle famiglie che attendono in graduatoria.
“A fianco dell’impegno per reperire nuovi spazi da destinare alle famiglie più in difficoltà, c’è un’attività di verifica che vuol garantire equità e uguaglianza – dichiara il sindaco Francesco Puggelli – Quello di svolgere delle verifiche periodiche, affinchè gli aiuti vadano a chi effettivamente ne ha bisogno, è un impegno etico e morale che ci siamo presi e che portiamo avanti con convinzione”.
Due case popolari libere dopo la scoperta dei “furbetti”, presto le nuove assegnazioni
Gli uffici del comune di Poggio a Caiano hanno smascherato due famiglie che nonostante non avessero più i requisiti continuavano a occupare gli appartamenti
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Edizioni locali: Comuni Medicei