Doveva essere il fiore all'occhiello del progetto Riversibility e invece è diventato un rifugio per sbandati il container posizionato al Serraglio, utilizzato anche per nascondere refurtiva. Nel pomeriggio di ieri, domenica 20 dicembre, la polizia ha sorpreso al suo interno un pakistano di 29 anni, richiedente protezione internazionale, già noto per i suoi precedenti per reati contro il patrimonio e contro la persona. E' stato accertato che per entrare, il giovane ha forzato lo sportello in metallo che protegge una delle finestre del container; una volta dentro, si è servito dell'energia elettrica e dell'acqua corrente e per questo è stato denunciato, oltre che per danneggiamento aggravato, anche per furto di energia e acqua. L'uomo è stato allontanato ma poco dopo è stato di nuovo fermato e di nuovo denunciato per il tentato furto di una bicicletta di ingente valore dal garage di un'abitazione in via Valla, a Mezzana. Il proprietario si è accorto del tentativo di furto ed è riuscito ad intercettare il ladro che si è dovuto allontanare a mani vuote. La descrizione fatta alla polizia ha permesso di rintracciare il ventinovenne in via Ferrucci. Perquisito, è stato trovato in possesso di una forbice, due cacciaviti e una tenaglia.
Doppia denuncia per un uomo: prima per essere entrato nel container di Riversibility, poi per aver tentato di rubare una bici
Si è introdotto nel container del Comune posizionato al Serraglio e, quando è stato scoperto e allontanato, ha tentato di impossessarsi di una bicicletta di ingente valore parcheggiata in un garage a Mezzana
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