Dipendenti costretti a dormire nel sottotetto in locali bui e non aerati: immobili sequestrati a Tobbiana dalla polizia municipale

Nel pomeriggio di ieri l’unità Polizia edilizia e contrasto al degrado urbano della polizia municipale di Prato ha effettuato un duplice controllo in zona Tobbiana presso abitazioni ed attigue attività di confezioni tutte gestite da cittadini di nazionalità cinese. L’intervento è stato eseguito a seguito di lamentele della cittadinanza per il degrado in cui si trova l’area esterna confinante con un plesso scolastico e giardini pubblici. La polizia municipale ha verificato la posizione amministrativa delle quatttro ditte di confezione insediate all’interno degli immobili, riscontrando irregolarità che hanno comportato la sottoposizione a sequestro di 71 macchinari e la rilevazione di sanzioni per 5.710 euro.

Per i locali sottotetto delle abitazioni attigue ai capannoni sono scattati sequestri preventivi penali a causa della suddivisione in 23 dormitori totali di dimensioni ridottissime e privi di luce ed aerazione naturale. Anche i laboratori con irregolarità edilizie ed igienico-sanitarie sono stati sottoposti a sequestro penale. Tutti gli immobili appartengono a società immobiliare gestita da cittadini italiani che ha affittato l’intero complesso per canoni ammontanti a 72.500 euro annuali.