Sarà dimezzato il percorso per la manifestazione "La marcia della Libertà" organizzata per domani 18 gennaio da Si Cobas (leggi). Rispetto a quanto annunciato nei giorni scorsi, la conclusione non si terrà in piazza del Comune. L'autorizzazione è stata concessa fino a piazza San Marco da dove il corteo poi tornerà in piazza della Stazione, di fatto percorrendo un anello visto che la partenza è prevista dalla stessa piazza alle 16.
Questo pomeriggio 17 gennaio, una delegazione di SiCobas insieme ai consiglieri regionali Tommaso Fattori di Si Toscana a Sinistra e Serena Spinelli del gruppo misto, ha chiesto un incontro con il questore di Prato, per avere spiegazioni e cercare di tornare al vecchio percorso. Ma la richiesta di fare dietrofront è stata respinta.
"Non si ha il coraggio di parlare di ordine pubblico – ha commentato Luca Toscano leader di SiCobas- ma si fa appello a problemi tecnici come il traffico e la presenza di cittadini che fanno shopping in centro. Avevamo annunciato da tempo che volevamo finire la marcia in piazza del Comune anche per contestare le posizioni del sindaco. Questo può non piacere a Biffoni, ma non può usare i suoi poteri in una sede istituzionale come quella del tavolo per la sicurezza, per impedire che sia contestato".
Nessun commento da parte del questore che si è limitato a ricordare che per modificare un percorso è necessario dare l'avviso entro 48 ore, tempo quindi scaduto. Del resto in piazza del Comune domani alle 16 sarà srotolato il "Tappeto del mondo" come apertura ufficiale del programma delle celebrazioni per il Giorno della Memoria
Alla marcia contro i Decreti sicurezza di Salvini hanno aderito, tra gli altri, l'Arci, il gruppo Le sardine di Prato, Potere al popolo e il Movimento 5 Stelle.
"Abbiamo tentato di trovare una soluzione- ha commentato il consigliere regionale Fattori – ma ci siamo trovati davanti ad un divieto incomprensibile a manifestare. Non potendo essere totale perchè altrimenti incostituzionale ci è stato imposto un percorso ridicolo".
Per permettere lo svolgimento della manifestazione, gli organizzatori prevedono migliaia di partecipanti, sono stati istituiti alcuni divieti di sosta: dalle 7,30 alle 21 , in tutta l'area di piazza della Stazione, dalle 12 alle 21 in piazza san Marco, dalle 12 alle 21, sarà attivo il divieto di fermata in Viale Vittorio Veneto, tratto compreso tra l'intersezione con viale Montegrappa e l'intersezione con Piazza Europa, sul lato dei civici pari.
Variazioni anche alla viabilità tra le 15 e le 20 e comunque fino al termine della manifestazione, sarà attiva la sospensione temporanea della viabilità in: Piazza della Stazione; Ponte alla Vittoria; Piazza Europa; Viale Vittorio Veneto; Piazza San Marco.
In via Frascati, all'incrocio con via Carbonaia direzione obbligatoria a sinistra verso via Carbonaia è previsto il divieto di transito verso via del Ceppo Vecchio/viale Piave e in via Dante allo sbocco in piazza Santa Maria delle Carceri direzione obbligatoria a sinistra verso via San Bonaventura.
Il traffico della direttrice via Frascati-via del Ceppo Vecchio-viale Piave sarà autorizzato al transito nella ZTL "B" 7:30-18:30 con i seguenti itinerari: via Carbonaia, via Silvestri, piazza del Collegio, via Cicognini, via del Pellegrino, via Santa Caterina, piazza Cardinale Niccolò, tratto di collegamento tra Corso Savonarola e via Dolce de' Mazzamuti, via della Misericordia, Porta Leone;
via San Bonaventura, piazza San Francesco, via Rinaldesca, via degli Alberti, via Banchelli, via Guasti, via Convenevole da Prato, via del Seminario.