Ha scaricato una bomboletta di gas fino a saturare l’ambiente per poi provocare un’esplosione violentissima che ha completamente distrutto una parete divisoria. È successo oggi, venerdì 27 dicembre, nella sala colloqui della sezione isolamento del carcere della Dogaia. A provocare lo scoppio, sentito in tutta la struttura, è stato un detenuto. Crollato il muro che separa la sala dal bagno. Nessun ferito ma grande paura tra i reclusi e il personale in servizio. Diversi gli agenti di guardia nel box adiacente alla stanza in cui si è verificata l’esplosione e il cedimento della parete. Momenti di disorientamento e poi la scoperta di quanto successo. “Un fatto che evidenzia una volta di più le criticità all’interno della struttura – commenta Giulio Riccio, coordinatore regionale Fp polizia penitenziaria Cgil – dimostrazione del fallimento del sistema carcerario e ulteriore conseguenza dello stato di abbandono in cui versa la casa circondariale. Inutile sottolineare come non ci siano più le condizioni di sicurezza per chi lavora alla Dogaia”.
Detenuto scarica bomboletta di gas nella sala colloqui, esplosione nel carcere della Dogaia. Crollato un divisorio
È successo oggi. Il boato sentito nell'intera struttura. Distrutto il muro che separa la sala dal bagno. Il sindacato: "Ennesima dimostrazione del fallimento del sistema carcerario"
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