Eravamo abituati a notizie di scarti tessili che da Prato venivano portati nelle province limitrofe di Pistoia e Firenze e qui smaltiti abusivamente. Ma quanto scoperto dalla guardia di finanza di Siena allarga, e non di poco, la geografia degli abbandoni incontrollati. Le Fiamme gialle senesi hanno infatti denunciato tre persone con l’accusa di aver gettato 520 quintali di rifiuti speciali nei cassonetti di raccolta differenziata di Siena. Si tratta del titolare di una ditta cinese di Prato e di due suoi dipendenti. L’abbandono illecito è stato fatto negli ultimi mesi.
La vicenda è stata scoperta da una pattuglia impegnata nel controllo dell’impiego irregolare di manodopera straniera quando una notte ha seguito un furgone con a bordo due cinesi. Questi, in località Acquacalda, alle porte di Siena, si sono fermati e hanno scaricato dal furgone numerosi sacchi di grandi dimensioni, gettandoli nei cassonetti della raccolta differenziata dei rifiuti. I controlli preliminari hanno stabilito che uno era clandestino, che il contenuto dei sacchi era costituito da scarti di lavorazioni tessili e che l’automezzo, riconducibile ad un imprenditore cinese delle confezioni tessili, trasportava 50 colli per un peso complessivo di 4.360 kg. Per l’ipotesi del reato di trasporto e abbandono non autorizzato di rifiuti, sono stati sequestrati il furgone ed il carico, inoltre i due sono stati denunciati all’autorità giudiziaria così come il titolare dell’impresa. Quest’ultimo è stato denunciato anche per impiego di manodopera clandestina.
Sei Toscana aveva già rilevato un incremento anomalo nell’abbandono di rifiuti in specifiche aree, monitorate mediante la videosorveglianza, così è stato possibile verificare dalle immagini che, negli ultimi mesi, i soliti soggetti avevano abbandonato altri 12 carichi per un quantitativo stimato di oltre 52.000 chili. Ogni volta facendo un viaggio di circa 80 km andata e ritorno. Considerati i costi di smaltimento, Sei Toscana ha dovuto sostenere un esborso pari a circa 15mila euro per l’avvio del termovalorizzatore di Poggibonsi.
Da Prato a Siena per smaltire illegalmente scarti tessili: denunciati il titolare di una ditta e due suoi dipendenti
La guardia di finanza insieme a Sei Toscana ha accertato numerosi viaggi fatti con un furgone per gettare nei cassonetti complessivamente oltre 520 quintali di rifiuti
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