Il 2021 non è iniziato nel migliore dei modi per le sessanta famiglie che abitano nel condominio al civico 13 di viale Galilei, tra piazza del Mercato Nuovo e il Serraglio, da tempo ostaggio di un gruppo di sbandati, tra cui anche spacciatori, che hanno trasformato l’area di accesso ai garage nella propria dimora con tanto di poltrone, bici e mobilia e anche in una piazza di spaccio.
Ieri, 31 dicembre, poco prima di mezzanotte un 31enne di origine africana, in evidente stato di agitazione psicofisica, si è denudato completamente e ha iniziato a urlare, cantare e ballare. La foto scattata dai residenti che pubblichiamo documenta il fatto. Fatto, sembra, preceduto da un volendo scontro con altri occupanti dell’area, poi fuggiti. I condomini hanno chiamato le forze dell’ordine. Sul posto sono arrivati i carabinieri che hanno richiesto l’intervento del 118. I sanitari sono riusciti a riportare alla calma l’uomo, noto alle forze dell’ordine, che è stato poi accompagnato al Santo Stefano in codice giallo.
L’episodio è la cartina tornasole di una situazione complessa e critica che rischia di degenerare ogni giorno che passa senza che le istituzioni preposte intervengano massicciamente. Attraverso il proprio amministratore di condominio, sono già stati presentati tre esposti al Comune e alla Procura. Due giorni fa il consigliere comunale del Centrodestra Leonardo Soldi, che ha effettuato un sopralluogo sul posto, ha annunciato l’invio di una lettera al prefetto appena arrivato in città per sollecitare la presa in carico del problema. Chi abita in quelle palazzine non può essere lasciato solo in balia di spacciatori, tossici e balordi, né è giusto che gli venga di fatto impedito l’utilizzo dei propri garage. Tra l’altro lo scorso 20 dicembre, è scoppiato un incendio nell’area occupata che ha richiesto l’intervento dei vigili del fuoco e che ha reso quella zona inagibile anche a causa dell’impianto elettrico danneggiato. A differenza del sotterraneo di viale Veneto dove la blindatura degli accessi è stata effettuata a seguito dell’occupazione abusiva e in contemporanea allo sgombero forzato da parte delle forze dell’ordine, l’autorimessa di questo condominio è già protetta da un cancello automatico, ma scavalcarlo non è cosi complicato.
Dà in escandescenze e si denuda nell’area garage di un condominio che ha occupato con altri sbandati
Notte di San Silvestro da dimenticare per le sessanta famiglie che abitano nello stabile di viale Galilei alle prese da tempo con un gruppo di balordi tra cui anche spacciatori che si sono stabiliti nella loro autorimessa interrata
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