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Un arresto e quattro denunce, da parte dei carabinieri di Prato, nei confronti di cittadini cinesi. I provvedimenti sono stati adottati al termine di una serie di controlli che hanno interessato cinque laboratori in via dei Palli. Le ispezioni sono state svolte in collaborazione con i Vigili del Fuoco, l’Asl e la Polizia Municipale. Sono stati rintracciati complessivamente 18 clandestini, due dei quali tratti in arresto per violazione delle norme sull’immigrazione. Dagli accertamenti è risultato che parte dei locali dove veniva svolta l’attività lavorativa era stata adibita a dormitorio. Per questo motivo i vigili hanno sottoposto a sequestro amministrativo 58 macchinari tessili. Rimosse, inoltre, 13 bombole di gpl, che per la loro dislocazione sono state ritenute pericolose. La titolare arrestata è già comparsa davanti al giudice dove ha patteggiato 12 mesi di carcere, con pena sospesa, e il pagamento di una multa di 4000 euro.
