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Mattina di controlli per la squadra interforze guidata dalla questura di Prato. I poliziotti, con il supporto dei colleghi del Reparto Mobile di Firenze, della polizia municipale e dei numerosi enti interessati a vario titolo ai controlli, hanno passato al setaccio un immobile di via Manin dove ha sede una ditta gestita da cittadini cinesi. All’interno sono state identificate 12 persone, la metà delle quali è risultata non essere in regola con l normative relative al permesso di soggiorno in Italia. Per tutti i sei clandestini, quindi, sono state avviate le procedure di espulsione, mentre è ancora in corso la ricerca di eventuali provvedimenti già presi a loro carico. Al momento del controllo l’attività lavorativa era ferma ma all’interno della ditta sono state trovate una ventina di macchine tessili, alle quali sono stati messi i sigilli in quanto non conformi alle normative sulla sicurezza. La polizia municipale ha invece disposto il sequestro preventivo dell’immobile, essendo stati riscontrati numerosi abusi edilizi, consistenti nella creazione di sei stanze dormitorio con il ricorso a pareti in cartongesso.
