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Sono ripresi, dopo la pausa per le festività natalizie, i controlli interforze nelle aziende del distretto parallelo cinese. E le sorprese non sono mancate neanche stavolta, durante il controllo effettuato in una stireria a Prato dai carabinieri in collaborazione con i colleghi del Nucleo ispettorato del lavoro, Asl, Inps, Inail e Asm. I militari, infatti, hanno trovato che due degli operai della ditta avevano ricavato direttamente dentro il bancone della stireria due loculi dove dormivano. Uno spazio così angusto da permettere a malapena ad una persona di starvi sdraiato. Alla fine del controllo i due titolari dell’azienda (un cinese di 45 anni e un suo connazionale di una nno più anziano) sono stati denunciati per il reato di sfruttamento della mano d’opera clandestina visto che tra i lavoratori presenti due sono risultati essere non in regola con i permessi di soggiorno. Uno di questi, tra l’altro, era già stato colpito da un ordine di espulsione che non ha rispettato, per questo è stato arrestato, mentre il secondo clandestino è stato denunciato.
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